Monza, arrestato il baby rapinatore della stazione: ha solo 16 anni

Rapina aggravata e tentata rapina aggravata in concorso: con queste pesanti accuse gli agenti della Polizia ferroviaria di Monza hanno arrestato un 16enne.
Rapina aggravata e tentata rapina aggravata in concorso: con queste pesanti accuse gli agenti della Polizia ferroviaria di Monza hanno arrestato un 16enne. Le indagini nei suoi confronti sono scattate quando un giovane si è presentato presso gli uffici della Polizia dichiarando che pochi istanti prima, giunto alla stazione di Monza, in attesa di prendere il treno diretto a Milano, è stato avvicinato da due ragazzini che gli avevano chiesto una sigaretta e degli spiccioli. Al rifiuto, il giovanissimo, che indossava una specie di passamontagna, gli avrebbe strappato dall’orecchio dei costosi auricolari per poi dileguarsi in direzione del sottopasso della stazione.
La vittima ha fornito agli agenti la descrizione dei presunti autori della rapina immediatamente condivisa con la Sala Operativa della Questura per le ricerche. Di lì a poco si è presentato negli uffici della Polizia ferroviaria un altro minorenne raccontando una disavventura molto simile. Si trovava in Via Filippo Turati/Piazza Castello, quando avrebbe subito un tentativo di rapina da parte di due ragazzi che per lineamenti, abbigliamento e modus operandi, corrispondevano ai soggetti del precedente episodio. In questa occasione, il ragazzo con il volto coperto, non essendo riuscito a strappare gli auricolari al minorenne, l’avrebbe strattonato per il giubbino, minacciandolo con il complice a breve distanza.
Durante le fasi di stesura della seconda denuncia, la Sala Operativa della Questura di Monza ha comunicato che, grazie alle indicazioni di un cittadino che aveva assistito ai fatti, i due sospettati erano stati individuati e si trovavano nei pressi del ponte di Via Turati. Intervenuti subito sul posto, gli operatori della Polizia ferroviaria, con la collaborazione di un equipaggio della Squadra Volante, hanno bloccato e tratto in arresto il presunto autore dei due fatti, su disposizione del P.M. del Tribunale dei Minorenni di Milano. Il 16enne è stato accompagnato presso il Centro di Prima accoglienza di Torino.