Monza, 200 firme per chiedere all’Assessora Turato “più risorse per il verde e maggior coinvolgimento”

Un gruppo di monzesi ha lanciato una petizione su Change.org indirizzata all’assessora all’ambiente. Ecco le loro richieste.
Monza. Sono oltre 200 le firme per chiedere all’assessora all’ambiente del comune di Monza, Giada Turato, interventi concreti per la tutela del verde cittadino. A firmare una lettera aperta sulla piattaforma Change.org, cittadini e residenti monzesi che hanno chiesto soprattutto un maggior coinvolgimento “dal basso” e maggiori risorse per la conservazione e manutenzione del verde pubblico.
“Quest’estate abbiamo sperimentato in modo crudo quanto siano visibili i danni della siccità sul patrimonio arboreo della città di Monza, sia per il verde pubblico sia per i giardini privati – spiegano i firmatari. -Passeggiando per la città, sono visibili in tutti i quartieri giovani arbusti secchi così pure alberi e piante di alto fusto che hanno perso la loro chioma per mancanza di acqua piovana: le specie urbane stanno vivendo al di sopra dei propri limiti di tolleranza naturale indipendentemente dalle stagioni”.
I cittadini chiedono all’assessora Turato strumenti per poter meglio partecipare alla tutela del verde, come il bilancio partecipativo, l’avvio di una campagna di sensibilizzazione, l’adeguamento del regolamento del verde pubblico datato 2001 e l’attivazione di una rete virtuosa di commercianti e artigiani che si possano prendere cura del “loro” verde privato. E poi, risorse in termini economici e campagne ad hoc, ad esempio contro la dispersione delle risorse idriche.
“Come ha detto Papa Francesco – si chiude la lettera – “Siamo tutti sulla stessa barca” e “tutti siamo chiamati” ad adoperarci per il bene comune. Ogni cittadino ha interesse a vivere in un ambiente pulito e verde perché la bellezza è dominio di tutti e per questi validi motivi vi chiediamo di coinvolgere con passione la cittadinanza.
E concludono che, serve “un passo di discontinuità netto rispetto a quanto ci hanno riservato i precedenti amministratori”.