Morgan al Ministero della Cultura? “Pronto ad accettare l’incarico di Sgarbi”

Morgan, al secolo Marco Castoldi, ha commenta l’annuncio del neosottosegretario al ministero della Cultura, Vittorio Sgarbi, a proposito di un dipartimento “ad hoc” per la musica da creare all’interno del Mic.
Morgan, al secolo Marco Castoldi, ha commenta l’annuncio del neosottosegretario al ministero della Cultura, Vittorio Sgarbi, a proposito di un dipartimento “ad hoc” per la musica da creare all’interno del Mic. Come dichiarato dal cantante monzese ai microfoni di Adnkrons, l’incarico potrebbe essere affidato proprio a lui.
“Vittorio ha tante proposte, io mi metto a disposizione rispetto alle mie competenze, che sono diverse, sarò il sotto-sottosegretario, con il trattino. La musica è cultura; e la canzone, come forma della musica, è la forma d’arte più diffusa al mondo in assoluto, la più importante perché presente ovunque nel mondo moderno: è praticamente il nostro nutrimento quotidiano, equivale al ruolo che ha il pane per il nostro corpo fisico, è il nutrimento per la mente e per l’anima. Però è una forma musicale che non è neanche stata ‘formalizzata’ in modo accademico, lasciata sempre nelle mani del mercato: come se non avesse dignità culturale, che invece ha. La canzone deve essere presa seriamente, anche perché ha una importanza economica e sociale notevole, connette gli esseri umani in maniera trasversale, nella famiglia e tra le generazioni”.