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Identificato il piromane delle Chiese: portoni incendiati e bestemmie sui muri

7 novembre 2022 | 09:47
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Identificato il piromane delle Chiese: portoni incendiati e bestemmie sui muri
Il Santuario della Madonna del Castano imbrattato di bestemmie

Aveva preso di mira i luoghi sacri di Muggiò e Lissone perchè provava un sentimento di “astio” verso la chiesa.

Aveva preso di mira i luoghi sacri di Muggiò e Lissone perchè provava un sentimento di “astio” verso la chiesa.Portoni dati alle fiamme, scritte blasfeme sui muri: aveva gettato nella preoccupazione le due comunità brianzole. Oggi il piromane avrebbe un volto, fino a poche ore fa travisato da un passamontagna nero. Ma il riserbo resta massimo da parte dei Carabinieri di Desio, detentori delle indagini.

IL PIROMANE DELLE CHIESE: FIAMME E BESTEMMIE

L’uomo, 30enne brianzolo probabilmente con disturbi psichiatrici, sarebbe ritenuto responsabile degli incendi avvenuti nel giugno 2021 del portone d’ingresso principale della Chiesa San Carlo di Muggiò; di quello messo a segno nell’agosto 2021 nella Chiesa San Francesco; e dei roghi di gennaio e marzo 2022 nella Chiesetta di Santa Maria delle Grazie, nel Santuario della Madonna del Castano, dove aveva imbrattato il portone con scritte blasfeme, e della Chiesa Sacro Cuore di Gesù a Lissone.

Ma le parrocchie non sarebbero state i suoi unici bersagli: circa una 3oina le auto vandalizzate con lo stesso modus operandi: gomme bucate e carrozzeria rigata.

Il caso era finito anche agli onori della cronaca nazionale quando Matteo Salvini, oggi Ministro delle Infrastrutture, aveva espresso il suo sconcerto con un post su Facebook.

Matteo Salvini post facebook bestemmie chiesa muggiò