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E’ di Lissone la “pizzeria dell’anno” secondo la guida Milano e Lombardia a tavola

21 novembre 2022 | 15:09
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E’ di Lissone la “pizzeria dell’anno” secondo la guida Milano e Lombardia a tavola

Torna la guida diretta da Alberto Cauzzi e Andrea Grignaffini che recensisce la ristorazione di qualità ed esplora le nuove tendenze enogastronomiche.

Lissone. Un fratello e una sorella, con una passione e un sogno. Nasce così la “pizzeria P” di Daniele Pozzi, a Lissone, vincitore del premio “pizzeria dell’anno” per Milano e Lombardia a Tavola, che  giunge alla sua seconda edizione con lo scopo di esaltare il carattere più puro, più duro e più crudo del lombardo che è incarnato nella sua cultura materiale.

Diretta da Alberto Cauzzi e Andrea Grignaffini in collaborazione con Passione Gourmet ed edita da Post Editori, anche quest’anno Milano e Lombardia a Tavola si pone come obiettivo di dare uno spaccato del multiforme mondo contemporaneo che anima non solo Milano, ma anche le altre provincie. Tra queste, sono da citare Brescia e Bergamo, con quest’ultima che nel 2019 è stata inserita nella ristrettissima lista delle Città Creative dell’Unesco per la gastronomia, terzo comune in Italia a ricevere tale riconoscimento. Per questo, oltre alla presentazione dei migliori ristoranti e pizzerie, la guida ripropone una sezione dedicata ai migliori vini del territorio e dei prodotti che ne esaltano i sapori, fra liquori, dolci e formaggi locali. E anche in questa edizione i premi rimangono un caposaldo inamovibile dell’intero lavoro, perché permettono di fotografare la realtà gastronomica di queste terre. Il tutto, grazie al contributo dei partner storici, quali Berto’s, Riso Scotti, Igor, Villa Sandi, Astoria Wines, Sagna, Distilleria Caffo, Barilla, Acqua Sant’Anna, SG Diet, Pasticceria Loison e Mulino Caputo, con l’intento di valorizzare ristoratori e prodotti di questo territorio.

Consegna dei Premi Milano e Lombardia a Tavola 2023: i vincitori nella provincia di Monza Brianza

Il risultato è una guida che contiene 200 ristoranti, 40 pizzerie e 80 tra prodotti e vini di qualità. Nei giorni scorsi sono stati scelti anche i premiati di questa edizione, a cui è stato dedicato ampio spazio in mattinata, in occasione della presentazione della guida alla Cantina Urbana di Milano.

Sono ben 13 i premi consegnati, di cui uno anche in provincia di Monza Brianza: si tratta di Daniele Possi di Pizzeria P di Lissone (MB), premiato da Antimo Caputo, presidente Mulino Caputo, tra le Pizzerie dell’anno.

Gli altri premi consegnati

Anche nel resto della Lombardia sono stati assegnati diversi premi. Partendo da Carlo Cracco, il celeberrimo chef di Cracco in Galleria a Milano, insignito del premio Chef dell’anno che è stato consegnato da Enrico Berto, presidente Berto’sFrancesca Mendozza responsabile marketing di Riso Scotti ha premiato Davide Caranchini del ristorante Materia di Cernobbio (CO) per il Piatto dell’anno, premio assegnatogli per il piatto Insalata di mare, mentre Bassano Vailati della locanda Da Bassano Trattoria di Madignano (CR) ha ricevuto da Igor il premio La cucina che onora il territorio. Il premio Cantina dell’anno è andato al ristorante Da Vittorio della famiglia Cerea, a Brusaporto (BG), premiata sempre da Enrico Berto di Berto’s, mentre a Manuele Pirovano del ristorante D’O di Cornaredo (MI) è stato consegnato il premio di Sommelier dell’anno da Luigi Negriolli, area manager Nord Italia per Villa SandiDiego Pomponi, area manager Milano di Sagna, ha premiato Valentina Bertini del ristorante Langosteria Cucina di Milano per Lamigliore carta delle bollicine, mentre Stefano Zanini del Ristorante MoS di Desenzano del Garda (BS) ha conseguito da Distilleria Caffo il titolo Il giovane dell’anno; è stato Alberto Gipponi del Ristorante Dina di Gussago (BS) a ricevere il premio Ricerca e innovazione da Barilla,  mentre Michele Lazzarini del ristorante Contrada Bricconi di Oltressenda alta (BG) ha conseguito il premio come Novità dell’anno consegnato da Cristiana Genta, marketing director Acqua Sant’AnnaManuel Tempesta del ristorante Seta di Milano è stato premiato da Astoria Wines come Maitre dell’anno, mentre Stefano Guerin, presidente SG Diet, ha consegnato il premio La cucina etnica dell’anno a Yoji Tokuyoshi del ristorante Bentoteca di Milano; il premio Dolce dell’anno è stato vinto da Federico Rottigni del ristorante Sensorium di Milano, con consegna da parte di Pasticceria Loison, per il dolce Sorbetto di foglie di vite, mosto alchemico, rose e terra di vinaccia. Per il premio di Pizzerie dell’anno, consegnato da Antimo Caputo, abbiamo altri due vincitori: Simone Lombardi della pizzeria Crosta di Milano e Paolo de Simone della pizzeria Modus di Milano.

La guida è acquistabile anche sul sito di ItalyPost al seguente link: https://www.italypost.it/prodotto/alberto-cauzzi-andrea-grignaffini-milano-e-lombardia-a-tavola/

Milano e Lombardia a Tavola sulla rete

Punto di riferimento per informazioni sulla guida Milano e Lombardia a Tavola 2023 e sulle iniziative promosse da Milano e Lombardia a Tavola è il sito Internet (https://www.lombardia-atavola.it/). È anche attiva la comunità di Facebook (https://www.facebook.com/MilanoeLombardiaaTavola), di Twitter, disponibile al profilo @lombardiatavola, e di Instagram (https://www.instagram.com/lombardiatavola/).