Seregno, Bonus Energia: contributi per mezzo milione di euro alle famiglie

17 novembre 2022 | 15:17
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Seregno, Bonus Energia: contributi per mezzo milione di euro alle famiglie

Tutti i beneficiari (oltre mille) riceveranno, al momento opportuno, apposita comunicazione.

Seregno. Quasi mezzo milione di contributi (487.950 euro per la precisione) per complessivi 1223 beneficiari: tutti coloro che hanno i requisiti previsti dal bando riceveranno il contributo. Questo è il bilancio conclusivo del Bando Bonus Energia proposto dal Comune di Seregno, bando di cui in questi giorni è stata pubblicata la graduatoria finale.

Il numero molto elevato di candidature (la soglia di accesso dell’Isee a 30 mila euro era finalizzata a coinvolgere nel sostegno anche famiglie che ordinariamente non sono destinatarie di contributi
pubblici) ha richiesto una istruttoria piuttosto complessa e articolata. Come articolata sarà anche la
liquidazione del contributo (l’attività si articolerà nell’arco di alcune settimane). In particolare, per le domande che oggi risultano formalmente “ammesse e non finanziate” richiederanno qualche settimana in più, dovendosi provvedere ad alcuni adempimenti contabili preliminari. Tutti i beneficiari riceveranno, al momento opportuno, apposita comunicazione.

Alberto Rossi, sindaco: “Il Bando Bonus Energia proposto dal Comune di Seregno è una delle misura
di cui, come Amministrazione, siamo più orgogliosi. Sia perché ci siamo mossi sin dall’estate, intercettando molto tempestivamente la problematica del caro bollette (eravamo tra i primi in Italia, tanto da essere stati anche considerati in un articolo pubblicato sul Sole 24 Ore), sia perché siamo riusciti ad estendere la misura anche a famiglie che in passato non sono state coinvolte in situazioni di crisi economica e che, in questo momento di difficile congiuntura, forse per la prima volta hanno fatto i conti con problematiche finanziarie. Sono anche contento perché attraverso questo bando siamo riusciti ad aiutare anche le famiglie che hanno messo propri immobili a disposizione di profughi ucraini”.