Cercano di rubare un lingotto d’oro da 30mila euro: pestato brutalmente il proprietario

Hanno aggredito brutalmente il titolare di un compro oro per rubargli un lingotto d’oro da mezzo chilo. Arrestati due 26enni residenti a Monza. Lei è incinta.
Hanno aggredito brutalmente il titolare di un compro oro per rubargli un lingotto d’oro da mezzo chilo. Arrestati due 26enni residenti a Monza. Lei è incinta. Nella mattinata di martedì 1 novembre, gli agenti della Questura di Monza e Brianza, hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere ed agli arresti domiciliari, a carico rispettivamente di un 26enne egiziano, e della compagna, una coetanea rumena, entrambi residenti a Monza ed indagati per rapina, lesioni aggravate e calunnia. I fatti si riferiscono ad una rapina consumata nella mattina di martedì 20 settembre in un “compro oro” di Sesto San Giovanni.
COMMERCIANTE PRESO A TESTATE E PUGNI AL VOLTO
La giovane coppia è entrata nell’esercizio commerciale chiedendo, al 44enne proprietario dell’esercizio, cittadino egiziano, di poter comprare un lingotto d’oro. Il commerciante ne ha mostrato uno del valore stimato di 30.000 euro. Nelle fasi della trattativa, la donna avrebbe preso il lingotto infilandolo nella propria borsa. Il titolare dell’attività accortosi del movimento dei due, che si dirigevano verso la porta senza pagare, ha chiesto la restituzione del prezioso ma i due hanno cercato di darsi alla fuga.
Il 26enne, a quel punto avrebbe picchiato il proprietario del negozio con testate e pugni al volto, tanto da procurargli la frattura di tre costole ed ecchimosi varie, riportando una prognosi di 30 giorni per le lesioni subite. Dopo averlo messo all’angolo, avrebbero poi sbloccato il ferma porta scappando.
LA FINTA AGGRESSIONE, LEI E’ INCINTA
I due sono stati comunque identificati in quanto, la stessa mattina, si erano recati nel Pronto Soccorso dell’Ospedale San Gerardo di Monza dove l’uomo, con la compagna incinta, si era fatto medicare denunciando di aver subito un’aggressione da parte del proprietario di un compro oro.
Gli agenti delle Volanti sopraggiunti in ospedale, non credendo alla versione dei fatti raccontata dalla giovane coppia, ha così contattato il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cinisello Balsamo, scoprendo che un paio d’ore prima, verso le ore 10.00 vi era stata una cruenta rapina ai danni di un compro oro che era stato rapinato di un lingotto in oro del peso di mezzo chilogrammo, venendo pesantemente picchiato, tanto da finire in ospedale.
La giovane coppia è stata condotta negli uffici della Questura dove hanno rilasciato dichiarazioni generiche sull’accaduto, parole poi smentite dalle immagini del sistema di videoripresa interna che aveva immortalato le cruente fasi della rapina.
L’epilogo nella mattinata di martedì 1 novembre con la coppia rintracciata nella propria abitazione di Monza, con il ragazzo tratto in arresto ed associato presso il carcere di Monza e la donna posta agli arresti domiciliari, entrambi a disposizione della Procura di Monza e della Brianza.