Una vasca volano a Casatenovo per eliminare gli allagamenti ad Arcore

Commissionato lo studio da 80mila euro che deciderà come e dove costruire l’impianto: Arcore ne mette 20mila.
La giunta di Arcore ha approvato un accordo tra diversi enti per avviare uno studio tecnico sulle vasche volano da realizzare contro gli allagamenti. Gli impianti costruiti negli ultimi anni in città proprio per scongiurare esondazioni infatti, pur rivelandosi funzionali non sono sufficienti secondo la relazione che lo scorso anno Brianzacque ha stilato sul reticolo idrico locale e sulle sue criticità. “Secondo gli esperti c’è un deficit di 80mila metri cubi – ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici Lorenzo Belotti – per questo il confronto è aperto da mesi. L’ultimo incontro che abbiamo avuto ha portato alla decisione di commissionare uno studio per capire come e dove realizzare la nuova vasca che con ogni probabilità avrà sede a Casatenovo. Ma soprattutto ha messo nero su bianco l’impegno economico di ciascun ente che poi, al suo interno, deve ufficializzare l’impegno. Noi lo abbiamo fatto con una recente delibera di giunta con cui stanziamo 20mila euro”.

I CONTRIBUTI
Per il resto contribuiranno Camparada con 2 mila euro, Casatenovo con 10mila, l’Ato di Lecco con 3mila, La Regione Lombardia con 7mila circa e l’Ato brianzola con 57mila. Lo studio deve appunto dimensionare gli interventi e capire dove collocarli: il più grande è quello previsto per Casatenovo. Intanto l’assessore Belotti ha aggiornato anche la situazione del Laghettone, bacino naturale con sponde rinforzate che si trova nei boschi di Bernate e sulla cui staticità delle sponde Brianzacques i era espressa con preoccupazione. Si era auspicato un intervento urgente, ma da allora è passato quasi un anno. “Come è noto, 550mila euro di finanziamento sono stati stanziati da Regione Lombardia. La progettazione è stata affidata e si ipotizza per i primi mesi del nuovo anno il progetto esecutivo”.