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Rubano la borsa ad un’anziana, poi fuggono a tutta velocità: arrestati

19 dicembre 2022 | 07:20
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Rubano la borsa ad un’anziana, poi fuggono a tutta velocità: arrestati

Dopo il giudizio direttissimo, il Tribunale di Monza ha disposto la misura degli arresti domiciliari per entrambi.

Avevano appena rubato la borsa di un’84enne e, per evitare il controllo dei Carabinieri, si sono lanciati in un folle fuga seminando il panico per le vie di Biassono. Arrestati due 48enni di origine sudamericana. Nei giorni scorsi i militari, mentre passavano nel parcheggio di un supermercato, hanno notato un’auto con due uomini sospetti a bordo che, alla vista della gazzella, si sono chinati all’interno dell’abitacolo per non farsi vedere.

Scattate sirene e lampeggianti, e intimato “l’alt”, il conducente ha invece ingranato la marcia fuggendo poi a tutta velocità tra le vie cittadine. Tragedia sfiorata: nel tentativo di seminare gli uomini dell’Arma, i fuggitivi si sono avventurati in pericolose manovre, invadendo le corsie di marcia opposte alla loro e mettendo così in serio pericolo l’incolumità degli altri utenti della strada.

Giunti in prossimità di un’area di parcheggio, i due uomini hanno deciso di continuare la fuga a piedi, venendo però poco dopo bloccati. All’interno del veicolo una borsa con all’interno i documenti di un’anziana signora che, contattata per comprendere meglio la circostanza, ha raccontato di aver appena subito il furto della propria pochette contenente il portafoglio con denaro contante e i documenti d’identità. Arrivata in caserma, la donna, classe 1938, ha spiegato che poco prima, appena finito di fare la spesa, era stata avvicinata da un uomo che, senza farsi vedere in viso, le aveva bussato sul finestrino sinistro della propria automobile, catturando la sua attenzione. Il complice, nel frattempo, aprendo la portiera destra le aveva rubato la borsa dal sedile.

Il veicolo dei due ladri, intestato a un prestanome, era inoltre provvisto di assicurazione. I due 48enni, già gravati da numerosi precedenti specifici, sono stati arrestati dai Carabinieri con l’accusa di resistenza a un pubblico ufficiale e denunciati per ricettazione.

Dopo il giudizio direttissimo, il Tribunale di Monza ha disposto la misura degli arresti domiciliari per entrambi.