Brugherio Popolare Europea continua la sua marcia verso le elezioni 2023. La lista rappresentata in consiglio da Roberto Assi e Mariele Benzi ha fatto un bilancio dei primi sei mesi di incontri con i cittadini e ha diffuso in conferenza stampa un resoconto che è anche un manifesto per il prossimo appuntamento elettorale: si parte dall’ascolto dei cittadini, si parte dai quartieri per arrivare infine al centro, si mette il veto su candidati sindaco calati dall’alto. Un punto, quest’ultimo, in grado di creare le prime fibrillazioni. Tanto più se l’accoppiata Assi-Benzi, contornata dai militanti, fa una dichiarazione così: “sarà una figura che arriva dal consiglio comunale o che in questi anni ha seguito la politica locale in stretta relazione con i consiglieri”. Un criterio che, garantiscono i leader della civica, sarebbe sposato anche dai possibili alleati del centrodestra. I diretti interessati, alla conferenza stampa convocata in sala giunta, non erano presenti per poter confermare. Si parla, sulla carta, di Lega, Forza Italia e forse anche Fratelli d’Italia, al momento rappresentata a livello locale da Enzo Imperato che tuttavia non si è ancora reso protagonista di un rientro in società, dopo i 5 anni di mandato Troiano bis senza rappresentanti in consiglio.
IL CANDIDATO SINDACO
Il criterio che taglia fuori il classico “calato dall’alto” (leggi “calato dalle segreterie provinciali dei partiti“) non avrebbe nulla di ideologico, sottolineano Benzi e Assi, ma sarebbe frutto di puro buon senso. “Con i tempi che corrono, le criticità amministrative e il bilancio difficile della città – queste le dichiarazioni di Assi – Brugherio non si può permettere un sindaco che non sappia da dove partire. Serve che sia in grado di muoversi già dal giorno dopo. Se saremo chiamati a governare, ci aspetta un compito difficile, c’è bisogno di tutti i componenti dell’opposizione in consiglio e non solo”. Per il momento, sostiene la lista, non ci sono nemmeno troppi volontari a sgomitare per il gravoso incarico.
I CONTENUTI
Intanto si lavora sui contenuti, ovvero sui temi che riguardano più da vicino i cittadini. I gazebo organizzati sul territorio da maggio scorso, sarebbero stati particolarmente apprezzati, dicono i promotori. Pur non costituendo un campione scientifico, restituiscono una mappa delle priorità viste dal cittadino comune che Benzi ha trasmesso alla stampa: “viabilità e parcheggi sono l’argomento più critico e più citato – ha detto – ma anche le multe da t-red, il traffico e le difficoltà d’accesso alle scuole, gli asfalti dissestati, le deiezioni dei cani nei cestini ritirate troppo raramente, la sensazione di esser “periferia” espressa in tutti i quartieri”.
I PROSSIMI PASSI
Il confronto proseguirà con altri incontri e, a breve, anche attraverso strumenti di comunicazione più vicini all’era digitale: in arrivo un canale youtube e un sito internet.
Altra novità in arrivo una campagna di adesioni. Per ora, ha detto Benzi, sono 52 le persone che si sono avvicinate alla lista e vi hanno aderito, “con questi numeri non escludiamo una seconda lista”.
Tra i volti noti che hanno partecipato alla conferenza stampa: Laura Signorini, Carlo Nava e Massimo Pirola (due ex assessori della giunta Ronchi).
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