Irregolare e con precedenti, tra i tanti anche un pugno ad una ragazza per rubarle il telefono: sarà espulso

7 dicembre 2022 | 12:16
Share0
Irregolare e con precedenti, tra i tanti anche un pugno ad una ragazza per rubarle il telefono: sarà espulso
Polizia di Stato

Condannato per molteplici reati, dovrà lasciare il Paese perché irregolare.

Condannato per molteplici reati, dovrà lasciare il Paese perché irregolare. Nella giornata di martedì 6 dicembre, il Questore della Provincia di Monza e della Brianza, Marco Odorisio, ha disposto il collocamento al CPR di Torino di un cittadino straniero, di nazionalità tunisina. Scarcerato dalla Casa Circondariale di Monza, irregolare dal 2017 e già destinatario di un provvedimento di espulsione da parte del Prefetto di Milano nel 2018 al quale non aveva mai ottemperato, aveva a suo carico diversi precedenti penali per reati predatori.
UNA SFILZA DI PRECEDENTI
Il 33enne nello specifico aveva compiuto diverse rapine fra il 2018 e il 2019 e nel 2019 era stato arrestato dai Carabinieri di Varedo in quanto, nel corso di un servizio volto allo sgombero di un’area abbandonata sita a Bovisio Masciago, era stato identificato assieme ad altri cittadini stranieri. In quell’occasione, dopo aver danneggiato un contatore elettrico, si erano allacciati abusivamente alla rete elettrica.
Il 33enne, peraltro, accompagnato nella caserma dei militari, aveva cercato di scappare ponendo resistenza ai Carabinieri, ed era stato denunciato.
PUGNO IN FACCIA AD UNA RAGAZZA PER RUBARLE IL TELEFONINO
Da ultimo, il 7 aprile 2019 era stato fermato come indiziato del delitto di rapina e porto abusivo di armi da personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Monza. Il cittadino tunisino, infatti, ubriaco, aveva avvicinato due ragazze che rientravano a casa dopo una serata trascorsa fuori, rubando il telefono cellulare di una delle due.L’aveva poi colpita con un pugno al viso mentre la giovane tentava di inseguirlo. Gli operatori della volante, giunti sul posto e acquisita la descrizione del malvivente, lo avevano rintracciato poco dopo nei pressi della stazione, in possesso di un cacciavite e una tronchesina, anch’esse accuratamente descritte dalle vittime che, recatesi in Questura, lo avevano identificato come la persona che le aveva aggredite.
Scarcerato dalla Casa Circondariale di Monza nella giornata di martedì 6 dicembre, dopo aver espiato la pena, è stato accompagnato presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Monza e della Brianza, ai fini dell’adozione del provvedimento amministrativo con il quale il Questore, Marco Odorisio, ne ha disposto il trattenimento presso il CPR di Torino, dove è stato accompagnato da personale della Questura. Lì, grazie al posto messo a disposizione dalla Direzione Centrale per l’Immigrazione del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, lo straniero sarà trattenuto per il tempo necessario all’esecuzione del provvedimento espulsivo per il definitivo allontanamento dal territorio nazionale.