Pedemontana, Vimercate si schiera in modo ufficiale contro l’autostrada

Approvata coi voti dei gruppi di centrosinistra e area 5 Stelle la mozione che dà mandato al sindaco di opporsi all’opera in ogni sede
Vimercate si schiera contro Pedemontana, una posizione che viene assunta in modo ufficiale dal Comune con il voto della maggioranza di centrosinistra allargata ai gruppi civici dell’area 5 Stelle. Il Consiglio comunale vimercatese è tra i primi in Brianza ad aver votato, nel corso della seduta tenuta il 21 dicembre, la mozione di contrarietà alla realizzazione dell’autostrada Pedemontana secondo la strategia di opposizione all’opera che era stata annuncia a inizio mese dai 13 sindaci del territorio vimercatese interessati dal progetto della tratta D Breve.

Nella serata pubblica ospitata a Vimercate il 5 dicembre era stata lanciata l’iniziativa di far votare ai 13 Consigli comunali del territorio vimercatese, con l’intenzione di allargare la proposta a tutti i 55 Comuni della Brianza, un documento in cui si dà mandato in modo ufficiale ai rispettivi sindaci di agire in tutte le sedi sostenendo una posizione di contrarietà alla realizzazione della nuova autostrada.
Il sindaco Francesco Cereda è stato tra i promotori dell’iniziativa e, in vista dell’ultimo Consiglio comunale vimercatese, ha preparato assieme ai gruppi consiliari di maggioranza e ai capigruppo Francesco Sartini della lista “Vimercate e Buon senso” e Patrizia Teoldi di “Ripartiamo con Francesco Sartini sindaco” il testo della mozione che è stata presentata in aula dal consigliere del Pd Guido Fumagalli.

Nel confronto, il Consiglio comunale di Vimercate si è diviso in due. Da parte dei consiglieri di centrosinistra e dei due gruppi di minoranza dell’area 5 Stelle “Pedemontana è un’opera troppo costosa per il territorio, in termini economici assoluti e relativi, ma soprattutto per l’impatto ambientale – riporta un resoconto dei lavori dell’aula diffusa dal Comune – sul quale si sono soffermati tutti gli interventi dei sostenitori alla mozione definendolo devastante e ritenendo inutili le opere di compensazione proposte nel progetto: dalla costruzione dell’autostrada deriveranno, secondo i Consiglieri intervenuti, danni alla viabilità, che riguarderanno Vimercate e in particolare Velasca, alla biodiversità di flora e fauna (con un accenno in particolare all’area protetta del Bosco della Bruciata) e alle attività agricole ricomprese nel Parco Agricolo Nord Est”. Tra le altre criticità sottolineate dal fronte contrario a Pedemontana ci sono la mancanza di programmazione a favore di una mobilità sostenibile mentre si continua a privilegiare il trasporto privato su gomma invece di quello pubblico su ferro, e quindi l’assenza di confronto e coinvolgimento delle istituzioni del territorio con cui la Regione ha portato avanti l’opera.
All’opposto i gruppi di centrodestra con i consiglieri di Lega, Fratelli d’Italia e Noi Per Vimercate favorevoli alla realizzazione dell’autostrada che “ritengono necessaria per fluidificare il traffico e migliorare il collegamento regionale est-ovest – riporta la nota del Comune -, nonché per fornire nuove opportunità di insediamento alle imprese, in una zona come la Brianza, già altamente produttiva”. E’ stato messo in luce che progetto e fasi di attuazione dell’autostrada sono pubblici da tempo secondo un percorso portato avanti da differenti parti politiche negli ultimi trent’anni e “gli amministratori locali avrebbero dovuto preoccuparsene invece che mostrare un atteggiamento di opposizione ideologica e poco incline al dialogo su come mitigare e rendere sostenibile l’opera”, ha detto Giovanni Sala (Noi Per Vimercate). Un appello ad affrontare la questione in modo pragmatico e non ideologico è stato fatto anche dal capogruppo di Fratelli d’Italia Massimiliano Pispisa che ha anche comunicato all’aula la proposta presentata in Regione da parte del suo partito su un progetto di riqualificazione e prolungamento del tratto di tangenziale est fra Agrate e Usmate, come alternativa meno impattante sul territorio rispetto alle tratte C e D Breve.
La mozione che impegna il sindaco di Vimercate a proseguire in tutte le sedi la ferma posizione contraria a Pedemontana è stata approvata con il voto favorevole di 10 consiglieri (Pd, Vimercate Futura, Articolo Uno, Ripartiamo con Francesco Sartini Sindaco e Vimercate e Buon Senso) e il voto contrario dei 4 consiglieri di Noi per Vimercate, Lega e Fratelli d’Italia.