Umanizzazione delle cure: al San Gerardo i primi eventi con le associazioni del territorio

La sinergia potrebbe sfociare in un Protocollo di intesa tra ASST Monza e quattro associazioni di volontariato.
Un percorso di umanizzazione delle cure che potrebbe sfociare in un Protocollo di intesa tra ASST Monza e quattro associazioni di volontariato di Monza l’anno prossimo. Le basi sono state messe e oggi, 12 dicembre, è stato presentato presso l’ospedale San Gerardo quello che potrebbe diventare un progetto importante per il territorio.
L’Ospedale San Gerardo, nel rispetto della dignità e della qualità della vita, della sofferenza, consapevole degli aspetti relazionali e psicologici dell’assistenza, promuove insieme a La Casa della Poesia di Monza, Zeroconfini onlus, FIDAPA BPW Italy, sezione Modoetia Corona Ferrea e Gli Amici dei Musei di Monza, un percorso di umanizzazione delle cure che affermi la centralità della persona. Umanizzare la cura per curare e prendersi cura della persona in una visione più ampia, considerando la totalità delle sue componenti: fisica, mentale, emotiva, sociale e spirituale.
“Ringrazio le associazioni per l’attenzione rivolta al nostro ospedale – sottolinea il Direttore Generale della ASST Monza Silvano Casazza -. È nostro preciso dovere curare la persona nella sua interezza e questo è possibile stabilendo un rapporto personale con ogni singolo paziente e prestando particolare attenzione a tutti i suoi bisogni, che comprendono certo la cura della malattia ma anche la soddisfazione delle relazioni sociali della vita quotidiana. È proprio a queste esigenze che rispondono iniziative come questa, che salutiamo con gratitudine e soddisfazione, in quanto espressione del fatto che l’impegno e la sensibilità che mettiamo nel far sentire ogni paziente al centro del nostro lavoro viene riconosciuta e ricordata”.
La collaborazione con le associazioni culturali monzesi si sviluppa attraverso percorsi plurali in cui la medicina e le scienze sanitarie narrative, la poesia, il teatro, l’arte siano dei punti di forza nel processo di cura e di assistenza per un servizio sempre più di qualità che favorisca il benessere e il “bellessere” della persona.
“La poesia, la musica, l’arte, la letteratura possono contribuire a favorire quel miglioramento delle capacità di assistenza sanitaria attraverso il valore della relazione fra lacompetenza scientifica e quella civica -sottolinea Antonetta Carrabs, presidente de La Casa della Poesia, a nome delle quattro associazioni monzesi coinvolta. – L’importanza del sistema della rete è, quindi, fondamentale in tutte le attività e ancor di più in quelle sanitarie perché tutti siamo potenziali pazienti. Siamo molto felici di poter sugellare questa importante sinergia con l’Ospedale San Gerardo di Monza che si concretizzerà con la firma del Protocollo di intesa”.
I primi due eventi in calendario:
Sabato 17 dicembre alle 10 presso l’Auditorium “Enrico Maria Pogliani” la tavola rotonda “Con il Covid sulle spalle e nel cuore”, in collaborazione con FIDAPA Modoetia Corona Ferrea.
Da lunedì 19 a venerdì 23 dicembre “Poesia che mi parli”, reading di poesia presso lo spazio CUP del San Gerardo in collaborazione con La Casa della Poesia di Monza.