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Via Della Lovera a Monza, la gru non è più pericolante dopo la denuncia di un residente

21 dicembre 2022 | 09:28
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Via Della Lovera a Monza, la gru non è più pericolante dopo la denuncia di un residente

Due mesi fa il signor Bramati aveva spiegato ad MBNews la vicenda di questa macchina abbandonata 15 anni fa dopo un cantiere. In attesa che venga portata via, il decoro e la sicurezza della zona richiedono altri interventi.

Monza. Per alcuni sarà pure un intervento di poco conto tra i tanti problemi di un città, Monza, che ha oltre 120mila abitanti ed è capoluogo di una Provincia che ne ha quasi un milione. Però è anche dalla somma delle piccole cose che rendono più sicure e soddisfacenti le giornate delle persone che si dovrebbe giudicare la vivibilità di un determinato contesto urbano e, magari, l’operato di chi ci governa.

Ecco perché ha un rilievo sicuramente positivo il fatto che la gru abbandonata di via Della Lovera a Monza, dopo la denuncia fatta due mesi fa ad MBNews da un residente, il signor Attilio Bramati, sia stata finalmente posta in sicurezza. Anche se da qui a festeggiare il risultato raggiunto è meglio aspettare ancora un po’.

“Due settimane fa la gru abbandonata dal 2010 in prossimità della pista ciclabile parallela al canale Villoresi è stata finalmente smontata, ripiegata e depositata in quello che doveva essere un parcheggio e un parchetto per i bambini da realizzare insieme alle due palazzine di quattro piani costruite 15 anni fa” spiega Bramati, che da circa 60 anni vive in via Della Lovera, una traversa di viale Foscolo, non lontano dal cimitero di Monza.

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“Attendevamo da anni – aggiunge – che questa macchina utilizzata per il sollevamento e lo spostamento di merci e materiali, lascito di un cantiere risalente a tanto tempo fa, smettesse di essere un pericolo con il suo braccio più lungo che, con il vento e il maltempo, si muoveva e spesso si girava proprio verso il canale Villoresi al cui fianco c’è la ciclabile. Speriamo che ora non ci vogliano altri anni prima che la gru venga portata definitivamente via”.

LA SITUAZIONE

I tempi, a quanto pare, a dispetto dei timori del signor Bramati, dovrebbero essere piuttosto celeri. Almeno è quello che trapela dalle parole dal vicesindaco e assessore al Bilancio, agli Appalti e al Patrimonio del Comune di Monza, Egidio Longoni. Che, tra l’altro, abita proprio a due passi dalla gru abbandonata.

“Era rimasta su un terreno verde inizialmente ritenuto edificabile all’interno di un piano attuativo del Pgt (Piano di governo del territorio) – spiega Longoni – visto che questo terreno non è più edificabile, quindi non è possibile alcuna prosecuzione del cantiere originario, non aveva senso che la gru restasse lì, senza manutenzione”.

monza giunta Paolo Pilotto Egidio LongoniL'assessore Longoni insieme al sindaco di Monza, Pilotto

“Per questo un’ordinanza comunale ha imposto di smontarla all’azienda che aveva eretto le due palazzine – continua il vicesindaco del Comune di Monza – a breve si procederà con il definitivo allontanamento della gru“. Ha tempi meno definiti, invece, un altro elemento che il signor Bramati considera contrario al decoro e alla sicurezza dell’area di via Della Lovera.

GLI INTERVENTI

Si tratta di un caseggiato, un tempo sede di un polo di lavorazione dei blocchi di marmo, ormai diventato, con il passare degli anni, una costruzione devastata dalla ruggine, coperta da una vegetazione selvaggia, circondata da cancellate in gran parte divelte e dotata di una muratura pesantemente danneggiata.

Un caseggiato che, per il signor Attilio, sorge su “un’area a vincolo assoluto idrogeologico, che negli anni Ottanta è stata fatta sorgere sul filare del canale Villoresi”.

via-della-lovera-degrado-mbIl signor Bramati davanti al caseggiato diroccato

“Su questa costruzione posso parlare con ancora più cognizione, in quanto assessore con delega al Patrimonio – assicura Longoni – sarà fatta una probabile riqualificazione nell’ambito di un piano attuativo urbanistico che interesserà via Foscolo nella zona dell’ex rottamaio”.

“Ci sono diverse idee e attualmente stiamo aspettando la prima proposta dell’operatore privato coinvolto, che abbiamo già sollecitato” aggiunge l’esponente dell’attuale Giunta comunale monzese.

ET LUX FUIT

Se per la gru e per il caseggiato diroccato qualcosa si sta muovendo, non sembrano esserci novità decisive su altre problematiche che il residente di via Della Lovera ci aveva segnalato due mesi fa. In particolare sulle condizioni della pista ciclabile del canale Villoresi che, nel tratto di questa zona, ha un parapetto in legno divelto in più punti con conseguente pericolo per pedoni e ciclisti.

Più di un barlume di luce, è proprio il caso di dire, arriva dal fronte dell’illuminazione pubblica. Che in questa zona di passaggio e piuttosto periferica aveva ormai raggiunto livelli di inefficienza e insicurezza piuttosto allarmanti. Come in altre strade di Monza, anche in via Della Lovera, sono stati fatti recentemente degli interventi.

illuminazione pubblica freeweb

“Nella parte oltre il canale una decina di pali con lampadine che erano completamente non funzionanti, adesso hanno il led – afferma Bramati – lo stesso non è successo per altri quattro lampioni per i quali sono state messe nuove lampade, che però garantiscono solo il 70% in più di luce rispetto a prima”. “Non capisco perché anche in questo caso non si sia messo il led, che è una tipologia di illuminazione migliore e in grado di garantire consumi ridotti” conclude.

Per ora, insomma, il buio in via Della Lovera non è ancora scomparso del tutto. Per fortuna che, non molto lontano, ci si può consolare in questo periodo con le luminarie di Natale.