Villasanta. Da rifare il lavoro davanti alla scuola Villa. Via Battisti, la strada che da via Negri conduce verso via Deledda, è ancora in parte bloccata. La nuova copertura dei lavori di allaccio alle fognature del prefabbricato, ha ceduto creando una buca di circa 15 cm di altezza in mezzo alla strada.
“Si è trattato di un assestamento del terreno– ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici Gabriella Garatti-. Abbiamo recintato e ora gli operai della ditta che sta lavorando alla scuola, dovranno intervenire per ripristinare la copertura”. Nel frattempo metà carreggiata, all’altezza dello stop continuerà a rimanere bloccata peggiorando, di fatto, la situazione viabilistica già critica della strada che conduce alla scuola materna Arcobaleno
Nelle prossime settimane il prefabbricato
A pochi metri dal cantiere, i lavori per il prefabbricato nel giardino della scuola Villa proseguono. La piattaforma di cemento che è andata a coprire metà area verde, è quasi pronta e, secondo il cronoprogramma, nel mese di dicembre dovrebbe arrivare il prefabbricato grigio che andrà ad ospitare le attività dei bambini della scuola Tagliabue. Prefabbricato che per ora non ha progetti a livello estetico a riguardo. Non sono infatti attualmente previste piantumazioni o opere di abbellimento della struttura. “La nostra priorità in questo momento è l’agibilità del prefabbricato- ha precisato il vicesindaco Garatti-. Vedremo in futuro per eventuali abbellimenti ma per ora ricordiamo che stiamo gestendo un’emergenza“.
In forse la piantumazione di nuovi alberi a scuola
Anche per quanto riguarda il giardino, ormai dimezzato dopo l’operazione “prefabbricato”, la Giunta Ornago non ha ancora deciso se piantare o meno qualche albero. Nel mese di agosto, a pochi giorni dalla colata di cemento sul prato della scuola, furono infatti abbattuti tre alberi tra cui un grande pino.
“Quando finiremo il cantiere metteremo mano al giardino- ha concluso il vicesindaco Garatti-. Non sappiamo ancora se la piantumazione compensativa avverrà nell’area della Villa. Parleremo con la scuola per capire le loro esigenze di spazi dato che il giardino ora viene usato sia dalla scuola dell’infanzia che dalla scuola primaria”.
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