La madre lo sveglia per andare al lavoro e lui l’aggredisce: arrestato

Urla e lancio di oggetti contro la mamma “colpevole” di averlo svegliato per andare al lavoro: arrestato un 33enne. Italiano, pregiudicato, l’uomo è stato arrestato in flagranza di reato, a Vimercate, lo scorso 30 novembre, con l’accusa di “maltrattamenti contro familiari”, “violenza o minaccia e resistenza a pubblico ufficiale” e “lesione personale”.

LA FURIOSA LITE

Alle ore 05:30, la donna si era preparata per recarsi sul posto di lavoro, quando ha notato il figlio ancora nel letto in un sonno profondo. La 56enne ha così provato a svegliarlo, ricordandogli che anche lui doveva adempiere al suo dovere. Il 33enne, però, ha reagito molto male cominciando ad inveire contro la mamma e rompendo alcuni oggetti in casa. Le urla hanno spaventato la sorella 26enne che, temendo la situazione potesse degenerare, ha chiamato il 112 richiedendo l’intervento di una pattuglia dei Carabinieri.

Quando gli uomini dell’Arma sono giunti nella casa, il 33enne alla vista dei militari ha opposto resistenza. Dopo alcuni momenti concitati è stato dichiarato in stato di arresto. Trattenuto per una notte presso le camere di sicurezza del Comando di Vimercate, l’indomani è stato accompagnato nel Tribunale del capoluogo brianzolo dove, a conclusione del rito direttissimo, dopo la convalida dell’arresto, è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma tutti i giorni presso la Stazione Carabinieri.