A Varedo la mostra “Armida Barelli. Nulla sarebbe stato possibile senza di lei”



Si tratta di una mostra innovativa, perfetta per illustrare in modo coinvolgente e immediato la vita di Armida Barelli.
Apre a Varedo la mostra su Armida Barelli presso l’aula consiliare (Via V. Emanuele II n. 1). La mostra e la graphic novel “Armida Barelli. Nulla sarebbe stato possibile senza di lei” sono un’iniziativa dell’Istituto Giuseppe Toniolo in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore, di cui è ente fondatore, un progetto ambizioso e complesso che ha previsto un’approfondita ricostruzione storica, affidata ad Aldo Carera ed Ernesto Preziosi, sia per la realizzazione del libro che per la mostra itinerante.
Si tratta di una mostra innovativa, perfetta per illustrare in modo coinvolgente e immediato la vita di Armida Barelli, dall’infanzia fino alla morte: testi, fotografie d’epoca e fumetti raccontano ciascuno una tappa fondamentale nella vicenda di Armida. A conclusione del percorso, un utile prospetto cronologico che presenta i più importanti eventi che hanno segnato l’Italia nell’ambito della politica e delle lotte per l’emancipazione femminile. Determinata e infaticabile, Armida Barelli ha segnato la prima metà del Novecento fondando la Gioventù Femminile dell’Azione Cattolica e svolgendo un ruolo centrale nella nascita dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Una donna che può affascinare anche le giovani e i giovani di oggi per la sua determinazione e la sua intraprendenza, frutto di una forte spiritualità e di una piena adesione al messaggio evangelico.
La graphic novel, da cui è tratta la mostra,è sceneggiata e illustrata da Pia Valentinis e Giancarlo Ascari, ideata e curata dalla giornalista e scrittrice Tiziana Ferrario.
La mostra sarà inaugurata sabato 21 gennaio alle ore 10:00 con i saluti dell’Amministrazione comunale e l’intervento delle relatrici: Letizia Caccavale, membro del Consiglio Direttivo Alumni Cattolica e Associazione Ludovico Necchi e Elena Riva, Docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e Presidente della Fondazione La Versiera 1718.
“Armida Barelli, co-fondatrice dell’Università Cattolica del Sacro Cuore un secolo fa, è stata capace di dare un contributo prezioso all’emancipazione delle donne italiane, ricordando loro allo stesso tempo i grandi valori del matrimonio, della maternità e della famiglia. Con entusiasmo prosegue il mio impegno nella promozione della mostra “Armida Barelli. Nulla sarebbe stato possibile senza di lei” che abbiamo inaugurato prima in Consiglio regionale ed esposto poi al Meeting di Rimini per l’amicizia tra i Popoli 2022, dove migliaia di persone, soprattutto giovani, hanno potuto conoscere la sua straordinaria storia. Ringrazio il Comune di Varedo, l’ammistrazione e tutti gli amici che si sono coinvolti, per aver accolto questa importante iniziativa” dichiara Caccavale.
La mostra, a ingresso libero, sarà visitabile fino al 22 gennaio 2023 con i seguenti giorni e orari di apertura: Sabato 21 gennaio dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 18:00. Domenica 22 gennaio dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 18:00
Si ringrazia il Consigliere comunale Daniela Scantamburlo per la preziosa collaborazione nella realizzazione dell’evento.