Per il primo pareggio della sua esperienza biancorossa mister Raffaele Palladino ha scelto lo stadio “Franchi” di Firenze. L’anno 2023 si è presentato con una sfida aperta e combattuta tra fiorentini e brianzoli, con i primi che hanno dominato la frazione iniziale ed i secondi che si sono fatti largamente preferire nella ripresa. Sotto l’etichetta sintetica di “pareggio giusto” che accompagna il risultato finale ci sono però diversi livelli di lettura.
MEA CULPA
“Mi assumo la responsabilità del primo tempo. Ho fatto delle letture sbagliate e ho messo in difficoltà la squadra. Ho chiesto scusa ai ragazzi che hanno giocato nel primo tempo”.
Non usa giri di parole Raffaele Palladino per giudicare il primo tempo della sua squadra. Il tecnico biancorosso è sintetico e preciso anche quando parla delle sue scelte, confermando di possedere una ammirevole onestà intellettuale e professionale. In un sistema-calcio in cui lo scarico delle responsabilità e la caccia al colpevole prendono troppo spesso il sopravvento sull’aspetto sportivo, l’allenatore campano ammette con schiettezza di “aver sbagliato”. Addirittura, nella conferenza stampa post partita, ammette di “aver avuto fortuna per non aver concluso il primo tempo sotto di due reti“.
I meriti di Palladino non si limitano agli atteggiamenti assunti a fine partita. Nell’intervallo l’allenatore ha preso gli accorgimenti che si sono rivelati efficaci, ricostruendo la catena di sinistra – che stava concedendo troppo al duo Dodo – Ikone – ed allargando Mota e Ciurria nel ruolo di esterni offensivi: è così che ed è arrivato il meritato pareggio con il quarto centro stagionale di un Carlos Augusto sempre più decisivo in zona gol.
I più pessimisti potranno lamentare un mancato successo recriminando per l’occasione fallita da Petagna, ma il Monza torna da Firenze con il proverbiale bicchiere ben più che mezzo pieno. Senza due giocatori del calibro di Sensi e Rovella, Pessina e compagni hanno sbandato, reagito e quasi ribaltato una sfida contro un’avversaria blasonata e di valore indiscutibile, confermando ancora una volta di essere sul giusto cammino di crescita e maturazione.
PROSSIMO TURNO
Ancora Palldino dalla sala stampa del “Franchi”: “Probabilmente nemmeno io mi rendo conto di quello che stiamo facendo. Guardo sempre a noi, mai la classifica né i risultati, cercando di migliorare giorno dopo giorno. L’Inter? Una partita quasi impossibile, ma con leggerezza e autostima possiamo dare fastidio a tutte le squadre”.
Se il Monza torna da Firenze con una buona dose di autostima, i prossimi avversari dei biancorossi ne hanno acquisita una quantità tripla: la zuccata di Dzeko infligge al Napoli la prima sconfitta in campionato e porta i neroazzurri a -8 dai partenopei e a -3 dai cugini rossoneri, attualmente al secondo posto in graduatoria.
Il pronostico sulla carta è tutto per gli ospiti, che devono “soltanto” vincere per tenere vivo il sogno Scudetto. Tuttavia sulla partita impatteranno motivazioni diverse: entrambe le squadre sono attese da un mese di impegni ravvicinati, pertanto è lecito attendersi dei cambiamenti in entrambe le formazioni rispetto al turno appena trascorso. Le motivazioni sono elevate da entrambe le parte: alla voglia di rientrare nella lotta al vertice per i milanesi farà da contraltare l’aspettativa dei brianzoli per un derby lombardo che non si è mai visto nel massimo campionato e che fa sognare tutti i tifosi. Ancora qualche ora di pazienza: il 2023 biancorosso è appena cominciato!
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