L’assessore regionale Terzi risponde al Pd: “ho lasciato fuori il comitato per correttezza verso gli altri”
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Il Comitato Ferma Ecomostro non era stato ricevuto. Ma della loro presenza “abbiamo saputo solo poche ore prima dell’incontro”.
Il Pd attacca Regione Lombardia per la scarsa condivisione del progetto Pedemontana e per avere lasciato fuori dalla porta, di recente, il Comitato “Ferma Ecomostro D Breve”. L’assessore lombardo Claudia Maria Terzi tuttavia non ci sta a passare per bidonara. Gli attacchi erano arrivati sia da Pietro Virtuani, coordinatore provinciale dem, sia da Angela Marcella, presidente del Parco PANE, uno dei territori più danneggiati dall’ipotesi di tracciato di Tratta D dell’arteria. Entrambi, va detto, sono candidati alle prossime regionali. Dopo i comunicati di condanna dei due politici, Terzi ha preso la parola per difendersi. In particolare dalla mossa di non ricevere il comitato civico.
LA SPIEGAZIONE
“L’appuntamento era stato fissato con un professore esperto in materia – ha scritto l’assessore Terzi – e solo qualche ora prima dell’incontro in Regione ci è stato comunicato della presenza di alcune persone del comitato “Ferma Ecomostro”. Per correttezza e rispetto nei confronti dei rappresentanti istituzionali con cui in questi mesi abbiamo avviato il dialogo su Pedemontana abbiamo, quindi, ritenuto di non dare corso all’appuntamento. Siamo rimasti dispiaciuti per questo atteggiamento poco trasparente e che di fatto non facilita il confronto su un’infrastruttura fondamentale per Regione e per la Lombardia
