Medaglia d’oro al besanese Iginio Gatti, deportato in Germania

Il 27 gennaio i familiari riceveranno l’onorificenza post-mortem dalla Prefettura nella cerimonia per il Giorno della Memoria.
Come tanti altri reduci, anche il brianzolo Iginio Gatti, classe 1921, nato a Besana, matricola 46414, ha raccontato pochissimo della persecuzione nazista e dello stalag VIIIA di Gorlitz. O di Lagenbielau, oggi Bielawa in Polonia. Ancora a distanza di 6o anni, accennando al ricordo di quegli anni rubati, i familiari raccontano che “incrinava il tono di voce e i suoi occhi si riempivano di lacrime”. È morto a Usmate Velate nel settembre 2007 a 86 anni e in occasione del Giorno della Memoria 2023, post-mortem, gli verrà riconosciuta dalla Prefettura di Monza una medaglia d’onore quale I.M.I., così come avverrà contestualmente per altri 15 brianzoli che vissero la deportazione.

Alla cerimonia prenderanno parte con orgoglio i familiari, tra cui le figlie Loredana, Marta e Marinella con il marito, Ferruccio Magni. Sarà ricordata in quell’occasione l’esperienza del brianzolo Gatti, internato in Germania da settembre 1943 a maggio 1945, dopo essere stato inviato al fronte nel 1942 ed essersi imbarcato per la Grecia con il 363esimo reggimento della Divisione di Fanteria “Cagliari”, dove rimase fino al giorno della deportazione. La sua è una storia unica, ma al contempo come tante.
LA STORIA
Partito da Pilos su un treno bestiame, con la convinzione di tornare a casa, arrivo a Thorn dove perse la libertà e con essa anche il suo nome. Poi la prigionia a Gorlitz. Fu destinato al lavoro coatto per l’economia di guerra, nella fabbrica di Krupp. Poi in una anetteria in città dove fu raggiunto dalla norizia della fine della guerra. Scappando dal comando russo dove era raggruppato con alcuni compagni in attesa del rimpatrio cercò di tornare a casa. Besana, la sua terra, lo vide arrivare l’1 agosto, “in condizioni pietose”. Trascorse la vita in Brianza nell’affetto della sua famiglia e nel lavoro fino alla pensione, meritato riposo dedicato alla sua grande passione, la pittura.
