Disastro ferroviario a Monza, la città ricorda la tragedia del 5 gennaio 1960

Monza ricorda il disastro ferroviario del treno 341, avvenuto il 5 gennaio 1960. Una tragedia che sconvolse la città di cui oggi ricorre il 63^ anniversario.
Monza ricorda il disastro ferroviario del treno 341, avvenuto il 5 gennaio 1960. Una tragedia che sconvolse la città di cui oggi ricorre il 63^ anniversario. Il bilancio è pesantissimo: 17 le persone morte, di cui 15 sul colpo e 2 in ospedale, e 124 i feriti. Questa mattina, alle ore 11, l’Amministrazione Comunale, alla presenza del Sindaco Paolo Pilotto, ha tenuto un breve momento commemorativo nel sottopasso ferroviario di Viale Libertà, depositando una corona d’alloro in memoria.
Mancano pochi minuti alle 8 quando il treno 341, proveniente da Sondrio e diretto a Milano, deraglia dai binari all’altezza del sottopasso, allora in costruzione. Una disgrazia causata dalla forte nebbia e dall’alta velocità. In un tratto, che doveva essere percorso a passo d’uomo, si raggiungono i 90 km orari. Un errore umano costato la vita a 17 persone. “Andava come un razzo”, racconterò uno dei sopravvissuti in ospedale.
Il vagone di testa si impennò andando a schiantarsi, altre tre carrozze deragliarono fermandosi a margine della sede ferroviaria, due carrozze precipitarono giù dal ponte. Le ultime 4 carrozze si fermarono sui binari all’inizio del ponte.