Il nuovo volto di piazzale Virgilio a Monza era stato presentato ufficialmente nel 2021. La modifica al piano di recupero dell’area dismessa, meglio nota ai monzesi come l’ex Colombo, che prevede la creazione di un Parco Urbano, di insediamenti commerciali e la nascita del Teatro della Musica, aveva fatto molto discutere in città, sollevando le perplessità dei comitati cittadini.
Si tratta di una delle aree abbandonate più vaste della città e, nel corso degli anni, rispetto al progetto iniziale presentato nel 2013, tuttavia, sono cambiate molte cose e altre nuove ne sono state aggiunte. Una in particolare, la realizzazione di un Teatro della Musica al posto dell’Auditorium previsto dal piano d’intervento di Feltrificio Scotti.
Ora il documento è approdato nella nuova Giunta targata Paolo Pilotto. Il progetto, come da ultimo modificato, prevede di collocare, su parte delle aree a servizi già cedute in Piazzale Virgilio, il Teatro della Musica, con valenza polifunzionale, in cui potranno trovare collocazione anche spazi organizzati ed attrezzati per contenere servizi collettivi per il quartiere.
“L’area di cui al Lotto funzionale 4 è congrua per collocare un’attrezzatura pubblica e di interesse pubblico o generale, in particolare si ritiene strategico ed attuale realizzare il Teatro nel comparto in Piazzale Virgilio, anziché sull’area dell’“Ex Feltrificio Scotti” in viale Cesare Battisti che nella Convenzione urbanistica vigente prevede la realizzazione di un auditorium – per la vicinanza con altre strutture pubbliche e per la connessione con le principali infrastrutture che la delimitano anche in previsione della realizzazione della linea della metropolitana (M5)” si legge nel documento pubblicato sull’albo pretorio del comune di Monza.
La realizzazione del Teatro della Musica, sull’area in Piazzale Virgilio, consentirà peraltro, senza ulteriori costi a carico del Comune, di usufruire dei parcheggi realizzati dall’operatore privato proponente sull’area medesima secondo gli impegni già assunti con la sottoscrizione della Convenzione urbanistica vigente.
E’ dunque intenzione dell’Amministrazione dare concreta attuazione al recupero e alla riqualificazione dell’area dismessa, consentendo la creazione di un ampio spazio verde attrezzato e quindi la realizzazione di un parco urbano che vada a riqualificare e rinaturalizzare anche gli spazi che affacciano sul Canale Villoresi.
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