Serie a

Tra Monza e Sassuolo il pari val bene la posta in palio, Caprari risponde a Ferrari!

I biancorossi, autori di una prova piuttosto sotto tono, vanno sotto nel primo tempo, ma nella ripresa, grazie agli ingressi anche di Dany Mota e Colpani, trovano il pareggio con la rete dell'ex attaccante del Verona.

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Monza. Per qualche ora il Monza potrà dire di essere stata anche a pari punti in classifica con la Juventus. Al di là delle vicissitudini giudiziarie dei piemontesi, è un altro piccolo, grande, sogno che i biancorossi hanno coronato in questo loro primo anno in serie A. Il traguardo, se così vogliamo definirlo, la squadra del patron Berlusconi lo ha raggiunto grazie all’1-1 casalingo contro il Sassuolo.

Il pareggio, frutto del vantaggio ospite nel primo tempo con Ferrari e della splendida rete di Caprari nel secondo tempo, è un risultato che premia in qualche modo in maniera più generosa il Monza. Che ha mantenuto la superiorità nel possesso palla, come spesso le capita, ma è arrivato troppo poco alla conclusione. E deve ringraziare anche la buona sorte e la cattiva vena di Berardi, che ha mandato sul fondo due palle più facili da mettere in rete.

In ogni caso, al termine di una settimana anomala per i biancorossi, impegnati in tre partite ufficiali, compresa la Coppa Italia contro la Juve, sono arrivati quattro punti in campionato e un’eliminazione onorevole. Il vantaggio sulla quota salvezza, al termine del girone d’andata, è di 10 punti. Più che onorevole, quasi impensabile dopo le cinque sconfitte consecutive nelle prime cinque giornate di campionato. Ora si riparte proprio dalla Juventus, avversaria, in trasferta, di domenica 29 gennaio alle ore 15.

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LA CRONACA

Dopo la sbornia dell’ultima partita in casa contro l’Inter, con tanto di spettatori e record di incassi, il Monza contro il Sassuolo trova una cornice di pubblico decisamente inferiore. Anche per “colpa” del Sassuolo, seguito soltanto poco meno di 200 tifosi. Le temperature rigide, nonostante il tempo sereno, hanno fatto il resto.

Palladino si affida a Marlon in difesa, Pablo Marì va in panchina. Ancora titolare Machin a centrocampo con capitan Pessina, Carlos Augusto e Birindelli sulle fasce. A Ciurria e Caprari il compito di servire l’unica punta Petagna, titolare vista anche Dany Mota, appena rientrato dall’infortunio, relegato in panchina insieme, tra gli altri, a Sensi e Rovella.

Pronti, via e i biancorossi cercano di occupare la metà campo del Sassuolo. Una conclusione fuori misura di Birindelli, una conclusione deviata di Caprari su assist di tacco di Petagna. Al primo affondo, però, il Sassuolo si porta in vantaggio. Siamo al 13′, corner dalla sinistra di Traorè, Frattesi, ex rimpianto del match, non riesce a toccare per la spizzata e Ferrari anticipa Izzo per la classica rete sotto misura!

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I minuti successivi vedono gli ospiti molto efficaci nel difendere il vantaggio e il Monza che appare spesso impreciso, a tratti addirittura svogliato. Non a caso Palladino sembra più agitato del solito, ben oltre la sua zona di competenza. Al 21′ cross di Caprari dalla sinistra, Ciurria viene anticipato di un soffio quando era pronto al colpo di testa sotto misura!

Non succede granchè, nonostante i cori incessanti della curva Davide Pieri. Petagna, piuttosto lento, potrebbe svolgere decisamente meglio il suo ruolo di attaccante boa in un paio di occasioni. Nella parte finale del primo tempo, allora, è il Sassuolo che va vicino al raddoppio. Prima un tiro di Berardi non molto lontano dal bersaglio, poi Laurientè, che fa tremare la traversa con un tiro potente!

Carlos Augusto poco dopo prova a replicare con un bolide fuori misura. Non è molto, ma almeno tiene vive le speranze di vedere un secondo tempo decisamente più in palla per i biancorossi.

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LA RIPRESA

Al ritorno dall’intervallo, Palladino, evidentemente insoddisfatto, rivoluziona la formazione titolare. Fuori Marlon, sempre in difficoltà sulla velocità di Laurientè, dentro Pablo Marì. Escono anche Birindelli e Petagna, sostituiti rispettivamente da Colpani e Dany Mota.

Soprattutto questi ultimi due danno più qualità e, soprattutto, velocità alla manovra del Monza. Le azioni dei biancorossi, però, sembrano sempre bei sogni incapaci di diventare realtà. Almeno fino al 60′. Quando, quasi all’improvviso, arriva il pareggio della squadra di Palladino. Merito di Caprari che, al termine di un batti e ribatti in area, trova la rete con un diagonale a giro preciso da posizione defilata!

L’impressione è che i padroni di casa possano addirittura trovare la vittoria. Lo fanno pensare la vena di Dany Mota, i passaggi di Colpani, le corse infinite e produttive di Ciurria e Pessina. Il Sassuolo, però, non rinuncia a farsi vedere dalle parti di Di Gregorio.

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Gianluca Caprari

Al 72′ contropiede degli emiliani e Berardi manda sul fondo un tiro praticamente a tu per tu con il portiere biancorosso. Caprari, che poi uscirà poco dopo, al 74′ impegna Pegolo in una parata a terra in due tempi. Gytkjaer, servito da Ciurria, potrebbe decisamente concludere meglio per superare il portiere neroverde.

Il gol, da una parte e dall’altra, circola nell’aria. Ad andarci vicinissimo, all’85’, è ancora una volta il Sassuolo. Frattesi riesce ad allargare con una magia per Berardi, che a tu per tu con Di Gregorio angola troppo il diagonale che poteva essere vincente!

Negli ultimi minuti, compresi i quattro di recupero, le due squadre appaiono anche stanche. Il risultato non cambia più. Ad essere più contento, guardando la classifica, è sicuramente il Monza. Ma il Sassuolo, a corto di punti negli ultimi tempi, può almeno sorridere.

Marcatori: 13′ Ferrari (S), 60′ Caprari (M)

MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Marlon (46′ Pablo Marì), Izzo, Caldirola (71′ Gytkjaer); Birindelli (46′ Colpani), Pessina, Machin, Carlos Augusto, Caprari (80′ Valoti), Ciurria; Petagna (46′ Dany Mota). A disp. Cragno, Sorrentino, D’Alessandro, Rovella, Sensi, Barberis, Antov, Bondo, Vignato, Carboni. All. Palladino.

SASSUOLO (4-2-3-1): Pegolo; Rogerio, Ferrari (80′ Tressoldi), Erlic, Toljan; Obiang, Frattesi; Laurientè (78′ Ceide), Traorè (61′ Henrique), Berardi; Defrel (78′ Alvarez). A disp. Zacchi, Russo, Marchizza, Ayhan, Harroui, Antiste, Lopez, Thorstvedt, Kyriakopoulos. All: Dionisi.

Arbitro: Alessandro Prontera (Bologna)

Ammoniti: Laurientè (S), Colpani (M), Valoti (M), Berardi (S)

Note: Tempo sereno, temperatura fresca, terreno in buone condizioni. Spettatori 10.200 ( 175 settore ospiti), 212.716, 08 euro di incasso.

Recupero: 0′ pt, 4′ st

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