Risse, droga e reati contro il patrimonio: pugno duro del Questore

Risse, droga e reati contro il patrimonio. Il Questore di Monza e Brianza, Marco Odorisio, ha detto basta e ha disposto 11 provvedimenti amministrativi di prevenzione
Risse, droga e reati contro il patrimonio. Il Questore di Monza e Brianza, Marco Odorisio, ha detto basta e ha disposto 11 provvedimenti amministrativi di prevenzione, tra Daspo Willi (daspo anti-risse che prende il nome dal 21enne pestato a morte a Colleferro ndr), avvisi orali e fogli di via, nei confronti di altrettante persone coinvolte a vario titolo.
Infatti, la Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Monza e della Brianza ha approfondito la posizione di 20 soggetti che si sono resi responsabili di svariati reati e che, con il loro comportamento, hanno violato le leggi e messo a rischio la sicurezza dei cittadini della provincia brianzola, contribuendo al degrado delle piazze e dei parchi della zona.
11 PERSONE NEL MIRINO DELLA QUESTURA
Tra coloro che sono finiti nel mirino della Questura una donna, già gravata da precedenti per reati contro il patrimonio e per stupefacenti che, il 1° gennaio, è stata fermata ed arrestata da una pattuglia della Polizia Stradale dopo un inseguimento per le vie cittadine. La donna si trovava a bordo di un’autovettura sulla quale sono stati rinvenuti 27 involucri di cocaina ed eroina già confezionati e pronti per lo spaccio.
Il Questore ha, altresì, firmato 3 provvedimenti di Divieto di Ritorno nel comune di Varedo nei confronti di 3 cittadini italiani e stranieri che sono stati fermati e controllati dai Carabinieri nelle adiacenze dell’area “Ex Snia”. Tutti già noti alle Forze dell’Ordine per aver commesso piccoli reati, erano già stati sorpresi per questioni di droga nel Parco delle Groane.
Diverso l’ambito, ma analogo è il provvedimento che ha interessato un cittadino albanese, fermato in una zona di Sovico dove di frequente vengono denunciati furti in appartamento o a bordo auto. L’uomo è stato trovato in possesso di arnesi atti allo scasso.
Mentre due “Avvisi Orali” sono stati emessi nei confronti di altrettanti cittadini residenti nella provincia che sono stati trovati in possesso di sostanze stupefacenti.
MALAMOVIDA
Un provvedimento di Divieto di Ritorno nel comune di Arcore è stato emesso nei confronti di un cittadino senegalese che, in evidente stato di ubriachezza, molestava i clienti di un bar. Inoltre, tre divieti di accesso ai locali pubblici sono stati emessi nei confronti di due cittadini italiani ed un marocchino che, a novembre scorso, a seguito di una rissa davanti ad un bar di Nova Milanese ne hanno danneggiato le vetrate rendendo necessario l’intervento di diverse pattuglie dei Carabinieri. Quest’ultima misura di prevenzione si somma alle 12 analoghe, emesse lo scorso anno nei confronti di soggetti maggiorenni e minorenni che, spesso in stato alterato per l’abuso di sostanze alcooliche o stupefacenti, hanno provocato a gravi episodi di violenza nei pressi o all’interno di locali pubblici della Brianza dimostrando di essere pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica.