Donna incinta denuncia: “Hanno aggredito me e mio marito”, sirene ad Usmate Velate

Schiaffi e calci a lei, donna incinta, e a suo marito. Questo è quanto avrebbe denunciato una 33enne, di origini pakistane, ai Carabinieri di Monza.
Schiaffi e calci a lei, donna incinta, e a suo marito. Questo è quanto avrebbe denunciato una 33enne, di origini pakistane, ai Carabinieri di Monza. Quando i militari sono giunti ad Usmate Velate, luogo di residenza dei coniugi, la signora era ancora visibilmente scossa. L’aggressione si sarebbe consumata alle ore 13.4o e, dal racconto delle vittime, a colpirli sarebbe stato un giovane connazionale poi dileguatosi.
Una situazione già nota alle Forze dell’Ordine: la ragazza, infatti, già nell’agosto scorso, avrebbe sporto una prima denuncia per un episodio analogo. Alla base degli screzi ci sarebbero questioni lavorative. Secondo il racconto della donna, infatti, il marito sarebbe stato preso di mira perché impiegato in una ditta e per questo riceverebbe pressioni per poter essere assunti.
Ma la violenza, il primo gennaio, non sarebbe terminata. Una seconda chiamata i Carabinieri di Monza l’hanno ricevuta alle ore 20.25. Il copione sempre lo stesso: “Aiuto stanno picchiando mio marito in strada”. Quando gli uomini dell’Arma si sono precipitati di nuovo sul posto, il 41enne era ancora sulla via e, non troppo distanti da lui, 7 connazionali (indicati poi dalla vittima quali i presunti aggressori).
Tutti identificati, i Carabinieri hanno poi proceduto a perquisire due vetture. All’interno mazze di legno e spranghe di metallo. Tutti avrebbero negato i fatti ma i due proprietari dei veicoli sono stati denunciati per la violazione delle leggi sulle armi.
Indagini in corso da parte del Comando di Monza.