A Brugherio petizione per “dirottare” il nuovo medico di base su San Damiano

Resta spinoso, a Brugherio e in tutta la Provincia, il problema della carenza di medici di base. In città, dopo chiari di luna arrivati al record di 7mila cittadini senza medico di famiglia, oggi si presenta la questione della localizzazione degli ambulatori. Il rischio, in particolare, è che il nuovo professionista in arrivo sul territorio scelga una destinazione diversa da quella originaria dei suoi pazienti, ereditati da un professionista andato in pensione.

L’INIZIATIVA

Non più San Damiano, ma un’altra zona, come è sua facoltà decidere. Per evidenziare il forte bisogno della frazione, soprattutto nell’ottica dei pazienti anziani, sta circolando una raccolta firme. Obiettivo: convincere il nuovo medico di base a restare a San Damiano anziché scegliere zone alternative. Come, per esempio, gli spazi dell’ex oratorio di Maria Bambina in via Filzi. A promuovere l’iniziativa è la Cooperativa di Consumo di San Damiano, storica realtà sociale di quartiere.

LE RAGIONI

Le ragioni dell’iniziativa sono molteplici: i mezzi pubblici di collegamento tra San Damiano e il centro non sarebbero adeguati; il bacino d’utenza del quartiere conta circa 5mila cittadini, la popolazione della zona è costituita in gran parte da anziani. La petizione si rivolge al Comune chiedendo di non concedere al professionista l’utilizzo dell’ambulatorio in centro ma di dirottarlo, con provvediemnti non meglio precisati, sugli spazi sempre comunali e già attrezzati di San Damiano, in via Corridoni.

DOVE FIRMARE

È possibile firmare la petizione presso la segreteria della Cooperativa da lunedì a martedì dalle 9 alle 12.30, in via Corridoni; presso il sindacato Cgil in via Sant’Anna 34, da martedì a venerdì dalle 8.30 alle 11; al Bar Ritrovo; alla Panetteria di via Sant’Anna 5; presso la sartoria di via Sant’Anna 32.