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A Seveso il sindaco bacchetta FerrovieNord: sbarre abbassate per 45 minuti

16 febbraio 2023 | 16:10
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A Seveso il sindaco bacchetta FerrovieNord: sbarre abbassate per 45 minuti

Sarebbe accaduto due volte la scorsa settimana: cittadini inferociti, pedoni che attraversavano i binari, centro di controllo irraggiungibile.

Attenzione alta a Seveso sulle ferrovie. Dopo le lettera di pochi giorni fa protocollata dal sindaco Alessia Borroni per ottenere la rimozione del convoglio abbandonato sui binari da anni, il primo cittadino ha preso nuovamente carta e penna per segnalare a FerrovieNord un disservizio ritenuto grave. Si tratta di passaggi a livello chiusi per circa tre quarti d’ora che, recita il comunicato dell’Amministrazione Comunale, hanno mandato in tilt Seveso.

È accaduto, segnala Borroni, la scorsa settimana per due volte, venerdì 10 e sabato 11 febbraio, sempre tra le 15.50 e le 16.35 circa. Per ampi intervalli di tempo non sarebbe transitato alcun convoglio. Da qui la decisione di rivolgersi al direttore generale Enrico Bellavita.

DISAGI E PERICOLI

Anche perchè gli episodi hanno arrecato ai cittadini significativi disagi e favorito comportamenti imprudenti come l’attraversamento dei binari da parte di qualcuno, Senza contare le proteste verbali e la pioggia di telefonate alla Polizia Locale la quale, secondo il sindaco, pur essendosi mobilitata, “non ha potuto fornire informazioni utili in quanto il centro di controllo di FerrovieNord di Saronno era irraggiungibile telefonicamente, tanto da rendere necessario la comunicazione alla Polfer competente di Milano Bovisa”.

IL COMMENTO

Netta la nota di critica: “Interrompere il collegamento viario tra una parte e l’altra della città per un tempo così prolungato, è potenzialmente pregiudizievole per la sicurezza e per l’incolumità pubblica” si legge nella missiva protocollata martedì 14 febbraio.
E ancora: “Comprendo la difficoltà nel gestire una tratta così trafficata come la linea Milano-Asso, ma chiedo comprensione anche e soprattutto verso i cittadini. Queste situazioni danneggiano l’immagine della città e causano perdite economiche per i commercianti e per tutti. Ma non solo. Mediamente, se si vive il paese, un cittadino di Seveso rimane fermo al passaggio a livello circa 40 minuti al giorno, che significa circa 10 giorni all’anno fermi in attesa del passaggio del treno o dei treni. I sottopassi verranno realizzati, ma, nel frattempo, è mio compito e dovere tutelare e difendere la sicurezza e la qualità della vita dei cittadini e della mia città”.