Amministrative alle porte a Brugherio: i primi passi di sinistra e M5S

Nasce il Laboratorio Civico Progressista per raccogliere idee e contributi intorno a temi concreti della vita cittadina.
Regionali alle spalle, comunali già alle porte. Nella settimana della rielezione di Attilio Fontana al Pirellone, a Brugherio è iniziata la mobilitazione della sinistra con un Laboratorio Civico Progressista promosso sabato scorso alla Casa del Popolo. A firmare la convocazione Sinistra X Brugherio, Brugherio Futura e il Movimento 5 Stelle. L’iniziativa, apertasi con un momento di confronto con la stampa locale, ha tenuto banco nel tardo pomeriggio. In sala Christian Canzi e Federico Circella, Renato Magni, Pia Di Giuseppe e Tancredi De Francesco, in rappresentanza di tutte le forze coinvolte. Tra il pubblico una trentina di persone intervenute per l’avvio di un percorso che, hanno detto gli organizzatori, mira a coinvolgere persone e realtà intorno a una serie di valori principali.
TEMI
Si tratterebbe di temi molto concreti, dal verde alla viabilità, alla vivibilità, “non intendiamo rincorrere nessuno né mettere condizioni di partecipazione – ha spiegato Canzi (M5S) – ma davvero costruire insieme un progetto. Siamo disponibili al dialogo e crediamo che ci siano parecchie forze politiche (e non) in città che possono contribuire”. Un tema tutto aperto, quello delle convergenze possibili, sul quale al momento gli organizzatori non si sbilanciano. Non è esclusa nemmeno l’alleanza con il centrosinistra di Pd e compagni, la coalizione uscente, ma non è ancora chiaro quanto possano pesare i risultati delle regionali.

REGIONALI
Una figura come l’ex consigliere comunale brugherese grillino Marco Fumagalli, consigliere regionale uscito dal primo mandato Fontana e non rieletto, attribuisce i numeri non entusiasmanti del Movimento 5 Stelle all’alleanza con il centrosinistra ricordando che “il 40% circa del Movimento sulla nostra piattaforma era contrario. Probabilmente non è andato a votare”. Va anche detto che, stando sulle persone, la vicinanza di Canzi alla sinistra è storica: al punto che fece parte del governo di centrosinistra Cifronti come assessore.

ATTESA
L’evoluzione insomma è ancora da scrivere, l’unica certezza è che le forze che hanno promosso il laboratorio proporranno una lista unitaria. Nelle prossime settimana, con un calendario non ancora deciso, si procederà con i tavli tematici.
Intanto il Pd resta blindato sulle scelte pre-elettorali e il centrodestra rispetta la consegna del silenzio sul possibile candidato. Voci sempre più insistenti promuovono Roberto Assi di Brugherio Popolare Europea.