Calcio Monza, Berlusconi, Galliani e Pessina: emozioni da ex a due giorni dal Milan

16 febbraio 2023 | 16:45
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Calcio Monza, Berlusconi, Galliani e Pessina: emozioni da ex a due giorni dal Milan
Adriano Galliani con Matteo Pessina nel giorno di presentazione delle nuove maglie 2022/2023

Poche ore a Monza-Milan: dalle parole di Matteo Pessina a quelle di Adriano Galliani, ecco le sensazioni di chi ha il cuore diviso tra biancorosso e rossonero. Domani pomeriggio le dichiarazioni di Palladino e Pioli.

“Il mio ritorno a Monza è proprio una bella storia”. Con queste parole rilasciate alla testata Tuttosport in un’intervista di Stefano Pasquino, il capitano dei biancorossi Matteo Pessina ha parlato del suo “rientro a casa” in maglia biancorossa.

Pessina, monzese di nascita e cresciuto nel settore giovanile del 1912, era stato acquistato già una prima volta da Galliani nell’estate del 2015, quando l’attuale vicepresidente vicario biancorosso era ancora in rossonero e il Monza stava attraversando la gravissima crisi che ne avrebbe decretato il fallimento e la successiva rinascita dalla Serie D.

L’offerta di Galliani consentì al Milan di anticipare la concorrenza dei “cugini” dell’Inter, che allo stesso modo avevano messo nel mirino quel diciassettenne capace di scendere in campo per 20 volte, segnando 3 reti, in una stagione così difficile e disgraziata.

Tuttavia il legame tra Pessina e il Milan non fu mai sancito neppure in una presenza ufficiale: prima i prestiti a Lecce e Catania, poi al Como, infine la cessione all’Atalanta nell’estate del 2017, in uno scambio con altri giocatori: “Galliani mi prese al Milan perché vedeva in me delle grandi doti. Quando il club è stato venduto, subito fecero uno scambio più soldi con l’Atalanta per Conti e a Galliani questa cosa ancora non va giù perché mi avrebbe tenuto lì. Con il dottore ci scherziamo pure”.

Chissà che il classe 1997 monzese non trovi motivazioni extra nel match di sabato contro un pezzo del suo passato: perché non provare a suscitare qualche rimpianto in quel Milan che non ha creduto nella sua crescita?

Gli altri grandi ex della partita saranno naturalmente Silvio Berlusconi e Adriano Galliani: “Monza-Milan è la mia vita” ha dichiarato l’a.d. biancorosso ai microfoni di SkyQui sono a casa, non sarei potuto andare in nessun’altro club, e non c’è stato un tifoso del Milan che mi abbia accusato di tradimento. Berlusconi? Ero a pranzo da lui sabato, mi ha promesso che ci sarà. Starò in religioso silenzio, senza muovere un muscolo se dovesse segnare il Monza o il Milan, come accaduto all’andata. Mi sto allenando…”

Il match di andata a S. Siro, terminato 4-1 in favore dei rossoneri, è ad oggi il ko più pesante dell’era Palladino: sicuramente nei pensieri dei due plenipotenziari biancorossi c’è la voglia di riscattare una sconfitta netta e di scrivere un’altra pagina di questo 2023 da “invincibili”. Del resto, perchè porsi dei limiti? Il primo dei sognatori è proprio Silvio Berlusconi…

LE SCELTE

Raffaele Palladino parlerà domani pomeriggio nella consueta conferenza stampa pre-partita. Tra i tanti temi che caratterizzeranno l’avvicinamento alla sfida ci sarà sicuramente la situazione di Carlos Augusto, infortunatosi prima della gara con il Bologna. Da un suo recupero potrebbero dipendere diverse scelte di natura tattica. Sicuramente i biancorossi presenteranno una squadra ben diversa da quella sconfitta a S. Siro lo scorso ottobre: in quella circostanza Palladino era privo di due colonne come Izzo e Rovella.

Anche il tecnico dei rossoneri Stefano Pioli si concederà ai microfoni dei media nel pomeriggio di domani: il Diavolo, rivitalizzato dal successo contro il Totthenam in Champions League, dovrebbe presentarsi all’U-Power Stadium con senza gli infortunati Tomori e Bennacer, oltre al lungodegente Maignan. In panchina ci sarà anche Ibrahimovic.