Calcio Monza, Palladino sorprende tutti: Cragno titolare a Salerno

Contro una Salernitana in grave crisi di risultati, il Monza è chiamato a rialzarsi dopo la sconfitta casalinga contro il Milan. Mister Palladino mischia le carte: in porta giocherà Cragno.
Domenica 13 novembre 2021: il Monza ospita la Salernitana di Davide Nicola per l’ultimo match prima della lunga sosta invernale legata alla disputa della Coppa del Mondo in Quatar. L’undici di mister Palladino travolge per 3 a 0 i granata, con un punteggio rotondo ma che non rende l’idea della totale superiorità biancorossa nei confronti dell’avversario. Con quella vittoria Pessina e compagni aprivano una striscia di otto risultati utili, stoppata dal Milan giusto la scorsa settimana.
Ben diverso il cammino dei granata negli ultimi 100 giorni: una vittoria, un pareggio e sei sconfitte hanno fatto precipitare la squadra del Presidente Iervolino al quint’ultimo posto, con un margine di soli 4 punti sulla zona calda del torneo. Nel mezzo, il cambio dell’allenatore, con Paulo Sousa che ha rilevato Davide Nicola raccogliendo però una sconfitta nell’esordio all’ “Arechi” contro la Lazio. La sfida inizierà alle ore 15 di domenica 26 febbraio.
SORPRESA IN PORTA
“Vi comunico che domani ci sarà un cambio in porta: giocherà Alessio Cragno. Ho tre portieri fantastici e voglio dare valore al lavoro settimanale e a tutto quello che hanno fatto in questo periodo. Ho già parlato con loro, conoscono già la mia decisione”.
Nelle battute finali della conferenza stampa pre-partita Raffaele Palladino comunica una scelta che sorprende tutti: Alessio Cragno sarà titolare all’ “Arechi”, pertanto metterà a referto la sua prima presenza in campionato in maglia biancorossa. Tra le rotazioni di formazione viste in questa stagione, la gerarchia dei portieri sembrava una delle poche certezze: ma quali motivazioni possono aver spinto il tecnico campano ad intervenire sulle scelte di un ruolo così delicato?
La prima interpretazione è quella suggerita dallo stesso allenatore monzese: Cragnomerita una possibilità perché è un ottimo portiere e perché sta lavorando con grande impegno. Ci potrebbe però essere un secondo livello di lettura: dopo un filotto così importante di risultati ed una sconfitta che ha lasciato più di un rimpianto, i prossimi match contro squadre impegnate nella lotta salvezza (dopo la Salernitana sarà la volta di Empoli, Hellas Verona e Cremonese) potrebbero lasciare spazio a maggiore tranquillità e ad un approccio meno determinato rispetto agli ultimi impegni. Ecco allora che la scelta di Cragno sarebbe la prova che il tecnico chiede a tutti i suoi giocatori fino all’ultima goccia di energia, di natura fisica e nervosa. Nel caso in cui ci fossero altre sorprese di formazione oltre alla novità tra i pali, potremmo trovare qualche conferma…
Rispetto alla scorsa settimana, il tecnico ritroverà Carlos Augusto e Vignato, mentre dovrà fare a meno degli squalificati Birindelli, Marlon e Rovella, quest’ultimo purtroppo infortunatosi nell’allenamento aperto di mercoledì.
Ipotizziamo una formazione con Izzo, Pablo Marì e Caldirola a protezione di Cragno, Ciurria e Carlos sugli esterni con Sensi e uno tra Machin e Ranocchia a completare la mediana. In avanti Pessina e Caprari avranno il compito di ispirare uno tra Mota e Petagna. Come sempre tiene banco la posizione di Pessina: Palladino potrebbe optare per collocare il capitano accanto a Sensi ed inserire uno tra Valoti e Colpani in appoggio al riferimento centrale offensivo.
Tra qualche ora le risposte a tutti i quesiti…