Calcio Monza, tra poche ore c’è la Sampdoria: le scelte di Palladino e Stankovic

Questa sera alle 20.45 i biancorossi affrontano la Sampdoria all’U-Power Stadium. Attenzione ai doriani, in coda alla classifica ma spronati da Stankovic e dai tanti tifosi alla ricerca di un risultato positivo per risalire la china. Per Palladino problemi di abbondanza.
Penultimo posto a quota 9 punti, quota salvezza distante esattamente altre 9 lunghezze. Per una Sampdoria in crisi, penalizzata anche da una serie di problematiche societarie che potrebbero – secondo alcuni addetti ai lavori – determinare anche una penalizzazione in classifica, si tratta di una delle ultime chiamate per “cambiare la storia di questo campionato”, espressione davvero calzante citata da Dejan Stankovic, tecnico dei blucerchiati nella conferenza stampa pre-partita:
“Finalmente è finito il mercato. I ragazzi che sono arrivati in settimana (Cuisance dal Venezia, Gunter dal Verona e Ilkhan dal Torino, n.d.r.) hanno dimostrato voglia di sacrificarsi e motivazione. Tutta la squadra ha avuto un approccio molto positivo. Siamo pronti per un’altra sfida non facile: non ce ne saranno di facili da qui a fine campionato. Con le prestazioni arriverà sicuramente il nostro momento positivo, che servirà a sbloccare tutto l’ambiente. Dobbiamo, vogliamo cambiare la storia di questo campionato”.
Il tecnico serbo fotografa con grande chiarezza la situazione del Monza: “Il Monza vive un momento molto buono, sono in salute, hanno una società forte e sana alle spalle. C’è un allenatore bravo e giovane che si fa valere e sa farsi voler bene, perché da quando arrivato i giocatori lo seguono e ha ottenuto ottimi risultati. Quando puoi non pensare alla classifica, fai prestazioni importanti. Noi però dovremo avere con tutti lo stesso approccio, lottando su ogni palla come se fosse l’ultima”
Leggendo tra le righe, la Sampdoria potrebbe presentarsi con diverse novità in formazione. In difesa, Audero è sicuro del posto tra i pali, con Nuytinck, Gunter e Amione a comporre la linea a tre. Colley, che la società sta cercando di cedere in Turchia per una vitale iniezione di liquidità, sembra destinato alla panchina. In mediana spazio a Leris a destra e all’ex Giana Erminio Tommaso Augello sulla sinistra, con Rincon e Cuisance a completare il reparto. Djuricic dovrebbe essere il trequartista titolare alle spalle di Gabbiadini e Lammers.
Nel Monza, problemi di abbondanza per il tecnico biancorosso Raffaele Palladino, che deve rinunciare al solo Sensi, ex di turno fermato da dal giudice sportivo.
I principali dubbi di formazione riguardano la coppia centrale di centrocampo, con Rovella, Machin e Pessina in ballottaggio per due maglie, e la trequarti, con Ciurria e Caprari (altro ex, in rete all’andata) favoriti. L’impressione è che molto dipenderà dalla scelta della posizione del capitano biancorosso: con Pessina sulla trequarti, Ciurria potrebbe scalare nel ruolo di esterno di centrocampo, con Birindelli in panchina, per una formazione molto offensiva. Se invece il numero 32 si sistemasse al centro, potrebbe rifiatare Machin.
Osservando la classifica, la tentazione è quella di un pronostico semplice, mentre in realtà la gara è ricca di insidie: vietato abbassare la tensione dunque, perchè contro una squadra compatta e con poco o nulla da perdere è paradossalmente il Monza a dover dimostrare un ulteriore salto di qualità.