Licenziato dal supermercato ruba l’auto di una promoter: “Ero a piedi”

Una vicenda che ha dell’incredibile quella accaduta al supermercato Bennet, di Corso Europa a Cantù. Un uomo, 49enne di Mariano Comense ma residente a Giussano, avrebbe rubato l’auto di una promoter proprio fuori dall’esercizio commerciale. Già noto alle Forze dell’Ordine per furto e ricettazione, si sarebbe giustificato dicendo di essere a piedi quel giorno.

Il fatto risale allo scorso 16 febbraio. La donna, una promoter di generi alimentari, si trovava vicino all’armadietto pronta a recuperare i suoi effetti personali. All’improvviso, alle sue spalle, l’operaio che, con una mossa repentina, le avrebbe sottratto il mazzo di chiavi dell’auto.

L’uomo, raggiunto pochi minuti prima da un avviso di licenziamento, come se nulla fosse avrebbe sbloccato la portiera della vettura allontanandosi poi a bordo della stessa.

Giunta nel parcheggio la sorpresa: la donna non ha trovato più la sua macchina. A vedere la scena, però, un addetto alla sorveglianza che le avrebbe riferito i pochi movimenti sospetti notati. A quel punto la ragazza avrebbe cercato di contattare l’operaio licenziato pregandolo, via sms, di restituirle il maltolto. Di tutta risposta un silenzio assordante: l’uomo avrebbe fatto orecchie da mercante spingendo così la promoter a sporgere denuncia aia Carabinieri.

L’auto, ritrovata il giorno dopo proprio sotto l’abitazione dell’uomo a Giussano, era parcheggiata senza neppure un graffio. “Ero a piedi quel giorno” avrebbe riferito il 49enne ai militari.

Ora dovrà rispondere di una denuncia per furto.