Il tour di Conte parte da Monza: “La sanità lombarda è fragile”. E poi risponde alla battuta di Renzi [VIDEO]

Parte da Monza il tour lombardo in vista delle prossime regionali dl 12 e 13 febbraio del leader del Movimento Cinque Stelle Giuseppe Conte. La prima tappa per l’ex Premier è stata la visita all’ex Ospedale san Gerardo, oggi Casa di Comunità, in via Solferino. Poi si è diretto a Como e Pavia.

“Iniziamo da qui perché la sanità è una delle questioni più importanti per noi – commenta Conte. -La Lombardia ha dimostrato, pur avendo delle grandi eccellenze nel campo sanitario, di essere fragile e in pandemia l’abbiamo visto tutti. Oggi vediamo questa Casa di Comunità che fa parte di un progetto importante che però va riempito di contenuti. Oggi il mio tour lombardo parte da qui per richiamare i cittadini sulla necessità di avere un’altra Lombardia.”

Nel corso del punto stampa non è mancata la replica alla battuta che aveva fatto Matteo Renzi: “Renzi voleva dire che prima di entrare in politica si poteva permettere una Twingo, ora con i soldi dei sauditi una Ferrari”. Il numero uno pentastellato è intervenuto poi anche in merito alle questioni Cospito e Primarie del PD.

Ad accompagnare Conte il candidato per le regionali per il Movimento Marco Fumagalli: “Oggi vediamo lo stato della sanità lombarda spiega Fumagalli–. Questo è il vecchio ospedale che come gli altri poli lombardi è diventata Casa di Comunità ma poi di fatto al suo interno non c’è nulla. Questo dà l’idea della sanità in regione Lombardia: una scatola vuota.”

I due hanno fatto una breve visita per il cortile della Casa di Comunità.