Ecco, nel dettaglio, il programma del cantiere per la metrotranvia Milano-Desio-Seregno, in partenza a Desio. I lavori dureranno 38 mesi e saranno suddivisi in diverse “microfasi” lungo la tratta. In totale a Desio sono previsti 24 micro cantieri. Di questi, 8 riguarderanno la rimozione delle vecchie rotaie in via Garibaldi e corso Italia. Gli altri saranno aperti lungo la nuova linea, ovvero in via Milano, via Mazzini e corso Europa. La nuova metrotranvia infatti in città non attraverserà più il centro, come il vecchio tram, ma passerà da via Milano. Il 15 marzo saranno consegnate le aree, mentre i cantieri saranno avviati concretamente da metà aprile. Lo hanno spiegato i tecnici intervenuti martedì sera a Desio all’incontro pubblico sul cantiere della metrotranvia, a cui hanno partecipato numerosi cittadini. Il progetto, a cura della Città Metropolitana di Milano, prevede anche la realizzazione di un deposito al confine con Seregno.
I tecnici hanno spiegato che in tutte le fasi del cantiere sarà garantito l’accesso pedonale agli edifici vicini ai cantieri e saranno allestiti dei passaggi pedonali provvisori per l’attraversamento pedonale. L’accesso ai passi carrabili delle attività commerciali e dei principali insediamenti abitativi verrà mantenuto per tutta la durata del cantiere. In ogni caso sarà sempre consentita la possibilità di accesso a eventuali mezzi di soccorso. I cantieri saranno aperti prima sul lato est, poi ovest e infine al centro della strada. Anche durante i lavori, la strada resterà percorribile.
La riqualificazione di via Garibaldi e corso Italia
Oltre al tracciato della linea tranviaria, il progetto prevede la rimozione delle vecchie rotaie di via Garibaldi e corso Italia. Qui, dove la sezione stradale lo permette, sarà anche realizzata una pista ciclopedonale larga 2,50- 3 metri. Di fianco saranno inserite nuove aree verdi di progetto, ampliati i marciapiedi esistenti e realizzate aree pedonali pavimentate. L’intervento non comporta modifiche alla circolazione.
Un piano per i parcheggi
Regione Lombardia ha riconosciuto quasi mezzo milione di euro per ‘Desio da Vivere’, il progetto per lo sviluppo del DUC, il Distretto Urbano del Commercio cittadino, che prevede anche la riqualificazione della sosta in vista della nuova metrotranvia. Con la realizzazione dell’opera, sarà necessaria una completa riorganizzazione di via Milano: verrà rimodulata l’attuale sosta e anche alcuni percorsi pedonali. Il comune di Desio, nella previsione dell’impatto che l’intervento porterà sull’assetto urbano, ha predisposto un piano per la riqualificazione del sistema di sosta entro 300 metri dall’asse metrotranviario, a supporto delle attività commerciali di via Milano, sia durante la fase transitoria del cantiere, sia al completamento e messa in funzione della nuova infrastruttura. L’intento è ottimizzare e qualificare gli accessi al sistema della sosta veicolare a supporto degli esercizi commerciali di via Milano e strade limitrofe, incrementare gli standard di sicurezza stradale per gli utenti vulnerabili, riorganizzare parte dell’attuale sistema di offerta di sosta con soluzioni “smart parking” e ricarica veicoli elettrici, oltre a implementare e realizzare alcune nuove aree da adibire alla sosta veicolare e ciclabile.
Il sindaco: attenzione ai commercianti grazie al progetto Desio da Vivere
“Grande attenzione sarà riservata anche alle attività commerciali, soprattutto quelle che gravitano intorno alle aree di cantiere – afferma il sindaco Simone Gargiulo – abbiamo recentemente approvato il progetto Desio da Vivere, al quale è stato riconosciuto un riconoscimento regionale dedicato ai Distretti di Eccellenza, che prevede un intervento di riqualificazione del sistema della sosta, oltre alla rimodulazione di alcuni percorsi pedonali e al contestuale ridisegno di alcune intersezioni stradali”.
L’assessore Riboldi: un lavoro impegnativo ma necessario
“Un’opera attesa da molti anni, che non sempre ha trovato unanime accordo sul territorio che attraversa, ma che inequivocabilmente andrà a potenziare il sistema di trasporto pubblico locale ad una scala intercomunale in un territorio tra i più densamente urbanizzati – spiega l’Assessore alle Grandi Opere del Comune di Desio Cristina Riboldi – Offrire ai cittadini un mezzo alternativo di spostamento anche per brevi distanze rappresenta un’azione fondamentale per ridurre l’impatto del traffico sul sistema ambientale, ma anche per venire incontro al “portafoglio” delle famiglie. Diversi sono i benefici per Desio: permetterà di intervenire non solo riqualificando via Milano, ma anche di attivare azioni di riqualificazione urbana per l’eliminazione della sede della vecchia linea del vecchio tram che passa dalla via Garibaldi e Corso Italia. Azioni fondamentali che dovranno essere coordinate assieme agli attori che sono interessati all’esecuzione delle opere. L’Amministrazione di Desio e gli uffici comunali sono a disposizione per fare in modo che la cantierizzazione sia quanto più veloce possibile, riducendo al minimo i disagi alla popolazione. Sarà sicuramente un lavoro importante e impegnativo, ma necessario per garantire una connessione pubblica efficiente per le brevi distanze e uno strumento di ricucitura e riqualificazione del territorio”.
A Desio 7 fermate
La nuova linea avrà 7 fermate a Desio. La metrotranvia attraverserà via Milano, a singolo binario, nel centro della strada. Al confine con Seregno è prevista la realizzazione di un deposito, per ospitare i tram bidirezionali e una buona parte di quelli monodirezionali destinati al servizio Milano Castello–Calderara. In particolare la rimessa del deposito, secondo le indicazioni ricevute da ATM, sarà in grado di ospitare 18 tram di lunghezza pari a 25 o 26 m monodirezionali e almeno 5 tram da 35 m bidirezionali.