Per M5 e Villa Reale, Pilotto vuole un’alleanza istituzionale e invita i consiglieri regionali eletti in Brianza

A poche ore dalla riconferma di Attilio Fontana a governatore della Lombardia e alla proclamazione dei 7 consiglieri regionali brianzoli eletti il sindaco Paolo Pilotto si congratula con i vincitori e li invita a colloquio a Monza per parlare del futuro della città e i particolare della M5.

“Tra le città Lombarde Monza, nei prossimi anni, sarà quella chiamata a fare uno scatto in avanti di lungo respiro: la progettazione e la realizzazione di sette fermate della M5 in città e i progetti di valorizzazione della Villa Reale sono in cima alle priorità” – spiega Pilotto – “Vorrei ragionare fin d’ora su un’alleanza istituzionale forte con quanti ne riconoscono il valore, al di là dei singoli schieramenti politici: per questo vorrei condividere fin da subito programmi e attività che possano  concentrare energie e risorse per il raggiungimento di questi importanti obiettivi, che contribuiranno a migliorare la terza città della Lombardia e il territorio provinciale”. Dell’arrivo della metro a Monza se ne parla da anni e i ritardi si accumulano sempre più. In calendario si dilata, dal primo treno previsto a Monza per il 2027 adesso si parla del 2031, a dichiararlo è stato lo stesso Pilotto nella conferenza di fine anno, leggi qua.

Ricordiamo che in Brianza sono stati eletti Federico Romani (consigliere regionale uscente e capolista di Fratelli d’Italia), Alessia Villa (FdI), Fabrizio Figini (FI), Alessandro Corbetta (consigliere regionale uscente Lega), Gigi Ponti (consigliere uscente PD), Jacopo Dozio (lista Fontana Presidente) e Martina Sassoli (Lista Moratti Presidente). Qua i risultati

LA POSIZIONE DEL COMITATO HQ MONZA

Un passo, quello del sindaco Pilotto, subito notato dal comitato cittadino HQ Monza che da anni è in prima linea per portare la metropolitana a Monza: “Il sindaco finalmente si muove su M5. L’intenzione che ha annunciato di voler convocare un incontro con i sette brianzoli eletti in Regione, di tutti i movimenti e partiti, è un segnale positivo. L’idea di una “alleanza istituzionale” per la metropolitana (e la Villa Reale) è sicuramente valida. Ricordiamo che per sbloccare i fondi per M5 sino al nord di Monza, nell’aprile del 2019 questa associazione aveva riunito, con effetti positivi, tutti i consiglieri regionali, senatori e deputati della Brianza. Ci permettiamo di suggerire al sindaco di rimettere in moto questa “macchina” nella sua interezza, coinvolgendo anche i parlamentari brianzoli di tutti gli orientamenti”. Fra l’altro solo qualche giorno fa HQ Monza aveva diramato una nota stampa di allarme per la mancanza del tanto atteso progetto definitivo.

Ma non è tutto il comitato ha anche un suggerimento per il primo cittadino: “aprire una “linea dedicata” con Palazzo Marino. Un “telefono lilla” attraverso il quale i sindaci Pilotto e Sala si possano parlare (e si parlino) direttamente e con spirito costruttivo, scavalcando la palude di politici e lobbisti che continuano a frenare sulla M5 sino a Monza, e che spingono invece su altri prolungamenti di metrò, specie quelli funzionali a grossi progetti di sviluppo edilizio nell’area metro- politana di Milano”.