Violente risse, pestaggi, e alcol ai minori: chiuso per 45 giorni un bar di Vimercate

Saracinesche abbassate per 45 giorni per motivi di sicurezza. Chiuso un bar di Vimercate.
Saracinesche abbassate per 45 giorni per motivi di sicurezza. Chiuso un bar di Vimercate. Lo ha deciso il Questore di Monza e Brianza, Marco Odorisio, che questa mattina ha inviato i suoi agenti per eseguire la chiusura di un pubblico esercizio del comune brianzolo. “Un provvedimento cautelare a seguito di violente aggressioni e pestaggi, succedutesi tra il mese di ottobre 2022 e gennaio 2023, segnalati dal Comando Stazione Carabinieri di Vimercate” precisano da via Montevecchia.
RISSE, PESTAGGI E ALCOL AI MINORI
Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, il 30 gennaio, un cliente ubriaco sarebbe stato colpito da un dipendente del bar con una bottiglia di vetro, provocandogli una ferita sulla parte alta della testa.
E ancora, il 23 dicembre 2022, due giovani avventrici sarebbero state aggredite e picchiate da una coppia in preda ai fumi dell’alcol, che avrebbero continuato ad inveire contro le malcapitate anche all’arrivo delle forze dell’ordine, prendendo a calci l’autolettiga che stava prestando le prime cure.
Il 20 novembre 2022, poi, una cliente ubriaca avrebbe percosso un’altra ragazza lì presente e la madre arrivata in suo soccorso, solo perché aveva rifiutato di ballare insieme.
Altra aggressione l’11 novembre 2022. In questa occasione un addetto alla sicurezza fuori dal bar avrebbe percosso una giovane lì presente, strattonandola e facendola cadere rovinosamente sull’asfalto.
In data 15 ottobre 2022, un avventore in stato di alterazione dall’abuso di sostanze alcoliche, in piena notte, dopo aver discusso con un altro cliente, si sarebbe allontanato verso la vicina piazza sparando tre colpi di pistola.
Il 7 settembre 2022, i militari della Stazione Carabinieri di Vimercate, hanno appurato che presso l’esercizio pubblico sono state somministrate bevande alcoliche ad un gruppo di ragazze quattordicenni, una delle quali è stata trasportata all’ospedale per intossicazione da abuso di alcol. Nella circostanza le giovani avventrici avrebbero dichiarato ai Carabinieri di aver acquistato presso quell’esercizio pubblico, cocktail alcolici anche in occasioni precedenti senza che fosse chiesto loro alcun documento d’identità. Per tale motivo i militari dell’Arma hanno denunciato il dipendente del bar.
In tutti gli episodi gli avventori dopo aver assunto svariati alcolici, serviti benché fossero già in evidente stato di ubriachezza, anche per futili motivi avrebbero scatenato violente liti, passando poi sempre alle vie di fatto, tanto da procurare ferite e lesioni ai malcapitati.
“Ancora veniva riscontrato come tutte le persone, coinvolte a vario titolo nei pestaggi, fossero gravate da numerosi precedenti e segnalazioni di polizia per reati inerenti spaccio e consumo di sostanze stupefacenti, oltraggio resistenza violenza o minaccia a pubblico ufficiale, lesioni, guida in stato di alterazione dall’abuso di sostanze alcoliche, inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, rifiuto di indicazioni sulla propria identità, furto, rapina, rissa, percosse, danneggiamento, maltrattamenti in famiglia, estorsione, omicidio doloso, guida senza patente, uso di atto falso, contraffazione carte di credito, atti sessuali con minorenne, violazione di domicilio, simulazione di reato, appropriazione indebita, ricettazione e violazioni amministrative per ubriachezza” spiegano dalla Questura di Monza e Brianza.
Il Questore della provincia di Monza e della Brianza ha disposto la sospensione dell’attività con chiusura per 45 giorni del bar eseguita dagli agenti della Divisione Polizia Amministrativa e di Sicurezza (UPAS) e della Stazione Carabinieri di Vimercate, mentre a carico di alcuni avventori è stato attivato l’Ufficio Polizia Anticrimine per l’avvio dell’istruttoria del procedimento per l’applicazione delle misure di prevenzione del Divieto di accesso alle aree urbane.