A Meda “fiorisce” la biblioteca dei semi, progetto dedicato alla lettura e ai fiori

Sabato 18 marzo sarà possibile recarsi in biblioteca per ritirare, gratuitamente, qualche bustina contentente semi di fiori e ortaggi, in un momento di condivisione che vedrà partecipi anche i libri, con un’esposizione di volumi sul tema dei fiori e del giardinaggio.
Un’iniziativa per far fiorire la condivisione, l’amore per la natura ma anche la passione per la lettura. A Meda, il progetto “La biblioteca dei semi” era partito a settembre 2022, quando i volontari dell’associazione “Gli amici della Medateca“, che prende il nome dall’omonima biblioteca cittadina, avevano chiesto alla cittadinanza di portare semi raccolti durante passeggiate o nel giardino di casa, preferibilmente di fiori ma anche di arbusti e ortaggi, che sarebbero stati poi catalogati e raccolti in bustine.
E la risposta, a detta degli organizzatori, è stata buona con oltre 500 bustine realizzate durante l’inverno con un’ottantina di semi diversi, di cui una sessantina tra fiori e arbusti e una ventina di ortaggi. Sabato 18 marzo sarà possibile recarsi in biblioteca per ritirare, gratuitamente, qualche bustina, in un momento di condivisione che vedrà partecipi anche i libri, con un’esposizione di volumi prendibili a prestito sul tema dei fiori e del giardinaggio.
“Per noi i semi sono certo quelli dei fiori, della condivisione, della gentilezza, ma avevamo come obbiettivo anche quello di spargere semi di lettura – spiega Veronica Perreca, presidente dell’associazione che conta una quindicina di soci e ha compiuto dieci anni lo scorso aprile. “Sabato 18 saranno esposti sia libri della Medateca, che si possono quindi prendere a prestito, sia libri di proprietà dei soci, alcuni di fine ‘800 inizi del ‘900, che potranno essere guardati e sfogliati. Noi amici della Medateca abbiamo come scopo fondamentale quello di promuovere la lettura e quindi ci sembrava un buon modo di coinvolgere la cittadinanza e farla partecipare”.

Dai saggi ai libri di botanica fino alla narrativa. Alla varietà dei semi corrisponderà un’ampia scelta di libri tra i quali ci saranno anche venti nuovi libri, sempre sul tema, comprati dai soci dell’associazione con i proventi del mercatino del libro usato, che si tiene ogni primo sabato del mese in bibliotca, e regalati poi alla Medateca.

“Pensando al futuro, abbiamo pensato di chiedere a chi verrà a prendere i semi di mandarci delle foto delle piante che nasceranno, in estate/autunno – continua Perreca. “Se la risposta sarà buona, perchè no, si potrebbe fare una piccola esposizione in biblioteca”.

Sabato 11 marzo, presso gli orti urbani condivisi di Meda, in via Libertà con ingresso da via Perlasca, è previsto un altro evento a tema semi e giardinaggio, organizzato da alcuni appassionati dell’orto. Un incontro con un’architetta paesaggista che è diventata contadina, Alice Pasin, che “intratterrà chi vorrà andare sui semi antichi, tema nel quale si è specializzata”.