L’accoltellatore di Assago finisce in comunità: uccise un uomo e ferì un giocatore del Monza

23 marzo 2023 | 11:48
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L’accoltellatore di Assago finisce in comunità: uccise un uomo e ferì un giocatore del Monza
L'aggressione ad Assago

Il giudice delle indagini preliminari ha deciso che il posto giusto per la sua custodia cautelare non può essere il carcere bensì una struttura protetta. 

Andrea Tombolini, 46enne accusato dell’omicidio, lo scorso 27 ottobre al centro commerciale Milanofiori di Assago, di Luis Fernando Ruggieri, di duplice tentato omicidio e lesioni per aver accoltellato 6 persone, tra cui il calciatore del Monza, Pablo Marì, è stato trasferito in una comunità. La perizia pschiatrica aveva stabilito fosse in grado di intendere e di volere ma il giudice delle indagini preliminari ha deciso che il posto giusto per la sua custodia cautelare non può essere il carcere bensì una struttura protetta.

Secondo la perizia, come riporta il  “Corriere della Sera”, Tombolini sarebbe affetto da un disturbo mentale, tale però da non escludere la capacità di intendere e di volere. Ma la sua fragilità “lo renderebbe estremamente vulnerabile e non idoneo a fronteggiare l’ambiente carcerario”. Necessario dunque “il controllo assiduo da parte del personale della struttura, la collocazione in stanza singola con spazi comuni videosorvegliati, la preclusione di oggetti pericolosi quali coltelli e oggetti di vetro, e uscite solo se autorizzate dall’autorità giudiziaria”.
IL FATTO

Il 27 ottobre 2022, l’uomo era entrato al centro commerciale Milanofiori di Assago. Nel supermercato Carrefour alle ore 18.30, aveva poi sottratto un coltello da cucina dagli espositori, aggredendo 6 persone. Luis Fernando Ruggieri, un cassiere boliviano di 30 anni, era purtroppo morto durante il trasporto in ospedale. Tra i feriti anche il calciatore del Monza Pablo Marí, difensore in prestito dall’Arsenal.

L’uomo, in evidente stato confusionale, era stato immediatamente fermato dai Carabinieri.
Secondo i primi accertamenti, l’assalitore che da tempo soffriva di disturbi psichici, solo pochi giorni prima era stato soccorso in ospedale per essersi autoinferto ferite al volto e al cranio colpendosi con dei pugni.

LA VITTIMA

A perdere la vita un dipendente di 30 anni, Luis Fernando Ruggieri, cassiere nel supermercato raggiunto al torace e all’addome dalla lama. Rinvenuto in arresto cardio circolatorio era morto durante il trasporto all’Humanitas di Rozzano.
“Siamo profondamente addolorati nell’apprendere del decesso di un nostro dipendente in seguito all’aggressione verificatasi oggi nell’Ipermercato Carrefour di Assago. Ci stringiamo attorno alla sua famiglia, con cui siamo in contatto per esprimere il nostro cordoglio”, così Christophe Rabatel, ceo di Carrefour Italia.
Ora si attendono gli sviluppi del processo.