L’accoltellatore di Assago finisce in comunità: uccise un uomo e ferì un giocatore del Monza

Il giudice delle indagini preliminari ha deciso che il posto giusto per la sua custodia cautelare non può essere il carcere bensì una struttura protetta.
Andrea Tombolini, 46enne accusato dell’omicidio, lo scorso 27 ottobre al centro commerciale Milanofiori di Assago, di Luis Fernando Ruggieri, di duplice tentato omicidio e lesioni per aver accoltellato 6 persone, tra cui il calciatore del Monza, Pablo Marì, è stato trasferito in una comunità. La perizia pschiatrica aveva stabilito fosse in grado di intendere e di volere ma il giudice delle indagini preliminari ha deciso che il posto giusto per la sua custodia cautelare non può essere il carcere bensì una struttura protetta.
Il 27 ottobre 2022, l’uomo era entrato al centro commerciale Milanofiori di Assago. Nel supermercato Carrefour alle ore 18.30, aveva poi sottratto un coltello da cucina dagli espositori, aggredendo 6 persone. Luis Fernando Ruggieri, un cassiere boliviano di 30 anni, era purtroppo morto durante il trasporto in ospedale. Tra i feriti anche il calciatore del Monza Pablo Marí, difensore in prestito dall’Arsenal.
L’uomo, in evidente stato confusionale, era stato immediatamente fermato dai Carabinieri.
Secondo i primi accertamenti, l’assalitore che da tempo soffriva di disturbi psichici, solo pochi giorni prima era stato soccorso in ospedale per essersi autoinferto ferite al volto e al cranio colpendosi con dei pugni.
LA VITTIMA