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Tutti vogliono aderire alla raccolta fondi “Arcore per il Saint Louis Hospital di Aleppo”

16 marzo 2023 | 16:23
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Tutti vogliono aderire alla raccolta fondi “Arcore per il Saint Louis Hospital di Aleppo”
Simona Albertazzi, il sindaco Maurizio Bono e don Giandomenico Colombo.

Il progetto, partito da un gruppo di amici, ha raccolto Comune, Parrocchia, associazioni. Il 21 al Nuovo la presentazione pubblica.

Ad Arcore, il cammino verso la Pasqua ha un significato ancora più intenso. Glielo conferisce un’iniziativa di carità che unisce Parrocchie, Comune di Arcore e associazioni, destinata alle popolazioni colpite dal terremoto. Si tratta di “Arcore per il Saint Louis Hospital di Aleppo” una raccolta di fondi da consegnare alle attività umanitarie dell’ospedale siriano.

L’EVENTO

Nel quadro di questo progetto, gli organizzatori hanno fissato un incontro pubblico, il 21 marzo alle 21 al Cineteatro Nuovo, con la presentazione dell’iniziativa e testimonianze dirette dalle terre martoriate dal terremoto e già prostrate dai conflitti.

Tra gli altri interventi, quello di Emanuele Gobbi Frattini, responsabile progetti AVSI Onlus e di Suor Arcangela Orsetti (in collegamento), che da anni opera in Siria all’Ospedale Saint Louis di Aleppo. Saranno presenti anche il sindaco Maurizio Bono, don Giandomenico Colombo ed i responsabili delle diverse associazioni promotrici. In programma video, collagamenti ma anche la musica degli Alpini che sono solo una delle realtà no profit che aderiscono al progetto. Le altre: Caritas Arcore, Auser, Associazione del Volontariato, Comitato Cernobyl Brianza.

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IL COMITATO PROMOTORE

Simona Albertazzi, a nome del Comitato Promotore, ha sottolineato in una recente conferenza stampa l’origine del tutto particolare del comitato stesso: “si è trattato di una telefonata tra amici che si ponevano il problema del come essere di aiuto concreto per i terremotati e, poi, l’adesione immediata delle diverse associazioni e dell’Amministrazione Comunale”.

Se l’opera svolta dall’ospedale che si dedica ai bisognosi a prescindere dall’appartenenza religiosa è una testimonianza di una convivenza e di una pace possibile, “l’aiuto di Arcore a tutto questo è un tentativo nella costruzione di un pezzetto di realtà fatto di pace e di speranza”, spiegano i promotori. L’iniziativa vede l’impegno di diverse associazioni e realtà arcoresi che si stanno mobilitando perché sia reso noto a tutti lo scopo della raccolta e la stessa iniziativa veda la più larga partecipazione possibile di tutti gli arcoresi. Anche in quest’ottica è da leggere l’evento del 21 marzo. La risposta delle istituzioni al comitato promotore è stata rapida e decisa. Hanno concordato, il sindaco Maurizio Bono e don Giandomenico Colombo su quanto sia importante e di grande significato una intesa tra realtà che possono apparire diverse e provenire sia dalla società civile che dalle comunità parrocchiali ma che identificano un comune obiettivo.