Uccise il comandante a colpi di pistola: brigadiere incapace di intendere e volere

11 marzo 2023 | 08:58
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Uccise il comandante a colpi di pistola: brigadiere incapace di intendere e volere
La vittima Doriano Furceri

Il brigadiere 50enne, in servizio nella stessa caserma, dopo la sparatoria, si era asserragliato all’interno della stazione con il cadavere.

Incapace di intendere e di volere” così è stato definito il Brigadiere Antonio Milia che lo scorso 27 ottobre sparò e uccise Doriano Furceri, Luogotenente e Comandante dei Carabinieri di Asso, per poi barricarsi all’interno della caserma comasca. A stabilirlo l’esito dell’incidente probatorio davanti al Tribunale militare di Verona che ha comportato la revoca della custodia cautelare per l’ex militare.

Il brigadiere 50enne, in servizio nella stessa caserma, dopo la sparatoria, si era asserragliato all’interno della stazione con il cadavere. L’area era stata circondata dai Carabinieri, per evitare altri insani gesti. Presenti anche gli uomini dei corpi speciali. Furceri era molto noto anche il Brianza: era stato vice comandante della stazione di Seregno fino al 1999. Siciliano di origini, aveva moglie e tre figli.

Milia avrebbe esploso i colpi risultati poi mortali Furceri con la propria pistola d’ordinanza. Milia era ritornato in servizio da pochi giorni dopo un’assenza dovuta a problemi psicologici.