Serie a

Calcio Monza, Palladino: “Una grande vittoria, decisivi i cambi: godiamoci il momento”

Dopo due sconfitte consecutive Pessina e compagni tornano al successo superando l’Empoli all’U-Power Stadium. Per risolvere la partita decisivi i cambi del tecnico monzese.

monza-empoli
Il Monza festeggia il gol partita di Armando Izzo

Il Monza torna a vincere all’U-Power Stadium a tre mesi di distanza dall’ultimo successo ottenuto contro la Salernitana. I biancorossi salgono così a 32 punti in classifica, che valgono il decimo posto a pari merito con l’Udinese: il margine sulla salvezza è di 14 lunghezze, mentre il 7° posto – che varrebbe l’accesso al “sogno” Europa è attualmente occupato dalla Juventus a quota 35. A tredici partite dal termine del campionato i biancorossi hanno superato la quota salvezza dello scorso torneo (Salernitana salva con 31 punti) e sono a due punti dallo stesso dato del 2021/2022. Giusto sottolinearlo di nuovo: un risultato eccezionale, un traguardo non immaginabile nello scorso agosto.

Incalzato in sala stampa sul vero obiettivo del suo Monza, mister Palladino allarga il sorriso ma non si sbilancia: “Settimana scorsa era tutto sbagliato, oggi invece torniamo a parlare di alzare l’asticella. Non sappiamo quale sarà la quota salvezza, ma godiamoci questo momento bellissimo: società, tifosi, io stesso, voi giornalisti… annate così capitano poche volte”

Rispetto al match di Salerno i biancorossi hanno cambiato pelle: al posto di Cragno, Machin e Gytkjaer ecco Di Gregorio, Birindelli e Petagna, con Ciurria spostato sulla linea dei trequartisti. La partita ha premiato le scelte del tecnico biancorosso: l’attaccante ex Napoli ha disputato forse la sua migliore prestazione in maglia brianzola, mentre Ciurria ha confermato di poter essere ancor più decisivo in posizione avanzata.

Nonostante un primo tempo intenso e ricco di occasioni, l’equilibrio del match si è spostato ad inizio ripresa, quando l’Empoli ha prodotto il massimo sforzo per cercare il pari. La squadra di Zanetti ha messo più volte i brividi a Di Gregorio fino al gol di Satriano, arrivato al termine di una lunga fase in cui i biancorossi avevano abbassato il baricentro.

Le statistiche sul possesso palla a favore dell’Empoli testimoniano come Pessina e compagni abbiano faticato a mantenere il pallino del gioco, elemento caratteristico dell’impostazione di Palladino. Per risolvere la gara ci sono voluti quindi una prodezza del singoloIzzo, splendido stacco a firmare il primo gol in biancorosso e il primo di testa in campionato – e una serie di sostituzioni che hanno permesso di adottare un profilo tattico adatto al nuovo vantaggio.

Da Machin a Gytkjaer, da Valoti a Colpani e Carboni, tutti i biancorossi subentrati hanno contribuito ad imbrigliare efficacemente i toscani del finale di partita: avere a disposizione pedine di elevato livello è probabilmente uno dei motivi alla base del successo di sabato pomeriggio.

L’impressione, al termine dei 90’ di gioco, è che la squadra abbia posato un altro mattoncino sulla strada della crescita: così come in occasione della vittoria di Bologna, anche in questa giornata il Monza ha ottenuto una vittoria sofferta e combattuta, dimostrandosi capace di variare interpreti, atteggiamento e profilo tattico con efficacia. Si tratta di una lezione importante, specialmente in vista delle due sfide contro Hellas Verona e Cremonese.

DECISIVI I SINGOLI

La Nazionale italiana di calcio giocherà due partite di qualificazione al prossimo campionato d’Europa il 23 e 26 marzo, rispettivamente contro l’Inghilterra in casa e Malta in trasferta. All’avvicinarsi delle convocazioni del c.t. Roberto Mancini non poteva mancare una domanda sui biancorossi che possono aspirare alla maglia azzurra. Palladino ha parole al miele per tutto il gruppo, ma cita specificatamente alcuni interpreti:

“Tutto il Monza sta facendo bene. Ciurria è scuramente una sorpresa, e lo è anche per me, visto che ogni giorno mi trasmette un segnale di crescita. Pessina merita di stare in nazionale, uno come lui può giocare ovunque. Izzo quest’anno ha alzato di tanto il livello. Siamo amici, oltre che allenatore e calciatore, e posso dire che Armando merita queste soddisfazioni. Mi auguro che continui così, è un ragazzo straordinario oltre che un calciatore fortissimo. Di Gregorio? Sta facendo un campionato di altissimo livello, poi c’è Rovella, che è un giovane che conoscevo poco prima di arrivare ma che è destinato a diventare un protagonista

Dopo lo storico esordio di un giocatore del Monza in Nazionale – Pessina, contro l’Austria nel novembre 2022  – la speranza è che nella lista di Roberto Mancini ci sia anche qualche altro nome biancorosso. In casa Monza si continua a sognare

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