Serjo, il Carabiniere cantante: online il suo brano “Il tuo riparo”

“Il tuo riparo”, questo il titolo della canzone scritta e prodotta da “Serjo”, pseudonimo del cantautore Sergio Inzerillo. Nella vita Serjo è un Appuntato scelto qualifica speciale, operatore della centrale operativa di Seregno
“Il tuo riparo“, questo il titolo della canzone scritta e prodotta da “Serjo”, pseudonimo del cantautore Sergio Inzerillo. Nella vita Serjo è un Appuntato scelto qualifica speciale, operatore della centrale operativa di Seregno. Questa sera la sua fatica musicale verrà presentata al Feel di Seregno. Ne “Il tuo riparo” l’artista ha racchiuso un anno intenso di lavoro, passione, ambizione e un pizzico di sogni che anche un adulto, dovrebbe riuscire a portar con se in modo da farne tesoro per se stessi e chissà anche per gli altri. Come dichiara lo stesso autore “Credere nel bambino che sognava ieri, formerà l’uomo che sarà domani”.
E’ un brano che racchiude diverse chiavi di lettura, e l’autore si augura che per coloro che l’ascolteranno possa essere così compreso, “Un po’ come una scarpa che sia comoda e indossabile da tutti”. La canzone racchiude il messaggio dell’amore visto sotto una forma più amplia, l’amore che bisognerebbe nutrire per una buona amicizia, l’amore nel rapporto di coppia, l’amore per se stessi e per i propri progetti e ambizioni, nulla a caso nasce il titolo “il tuo riparo”. Il concetto appunto è amare prima ancora di essere amati, essere pronti a stendere una mano, ad abbracciare, a condividere, a relazionarsi prima ancora di pretendere di ricevere. Essere pronti ad essere effettivamente il riparo per qualcuno che ne abbia bisogno senza chiederlo e senza volere nulla in cambio.
“Purtroppo a seguito della recente pandemia, abbiamo osservato la comunità chiudersi in casa, ma anche chiudere le porte dei sentimenti di ogni singola persona, rendendo tutti un po’ sterili alle necessità altrui, alla condivisione del “buon tempo insieme”, alla spontaneità di un abbraccio, all’esser sordi nell’ascoltare e ad aver paura di essere ascoltati” spiega Serjo.
L’artista con quest’opera lascia anche un messaggio, come genitore in prima linea: “Penso che non ci sia cosa più bella che poter far crescere oggi un bambino con la consapevolezza di essere forte medicina per gli altri e per se stessi, affinché anche i sogni, in un clima fertile, possano divenire consapevoli ambizioni”.
Con gli incassi della serata sosterrà la Onlus “Insieme per Fily”.