
Nuova iniziativa del coordinamento No Pedemontana contro la realizzazione della nuova autostrada: in via Molinara sono stati piantati dei fiori lungo quello che sarà il percorso dell’infrastruttura. “Noi seminiamo bellezza e piante contro chi semina asfalto e aria asfissiante” dicono gli organizzatori.
Fiori al posto dell’autostrada. E’ l’originale iniziativa organizzata domenica a Desio dal coordinamento No Pedemontana e dalle associazioni ambientaliste, che hanno dato appuntamento ad attivisti e cittadini in via Molinara, in un’area che sarà attraversata dalla nuova infrastruttura. “Ci siamo trovati ancora, insieme al Coordinamento No Pedemontana, sulla vicinale di via Molinara a Desio per esprimere, ancora una volta, la nostra contrarietà alla grande opera” spiega Iaia Piumatti di Legambiente, che è anche esponente della lista civica La Sinistra per Desio e Unione Popolare.
“Abbiamo diffuso la richiesta di venire con piantine da mettere a dimora, proprio dove la settimana scorsa avevamo messo un grande striscione con la scritta “NO DEVASTAZIONE“. Lo striscione è stato tolto con straordinaria efficienza il giorno successivo da un camion. Noi siamo tornati lì, accanto al campo, dove alcuni operatori di Pedemontana sono entrati a fare i primi “assaggi” geotecnici perché lì sorgerà il grande svincolo fra l’autostrada e la Valassina”.

All’appello hanno risposto diversi cittadini che hanno trascorso la mattinata piantando fiori in via Molinara, la via tristemente nota per la “cava della ‘ndrangheta”, che si trova sul tragitto di Pedemontana. “Noi seminiamo bellezza e piante contro chi semina asfalto e aria asfissiante in una zona come la nostra, vicino a Milano che è risultata la terza città più inquinata del mondo con dati confermati da Arpa”. Un paio di settimane fa, nella stessa via, il coordinamento No Pedemontana aveva organizzato una giornata di pulizia della strada: i cittadini avevano raccolto rifiuti e avevano installato un grande striscione contro la realizzazione di Pedemontana, scomparso il giorno dopo. Intanto, la società Autostrada Pedemontana ha inviato i tecnici per effettuare i carotaggi dei terreni con le trivelle in zona San Giuseppe e via dalla Chiesa, al confine con Seregno.