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Elezioni amministrative: tra sindaci uscenti, nuovi nomi e riconferme, in Brianza si vota in 7 comuni

7 marzo 2023 | 09:23
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Elezioni amministrative: tra sindaci uscenti, nuovi nomi e riconferme, in Brianza si vota in 7 comuni
Luca Veggian, Loredana Pizzi e Alberto Rossi

Le Elezioni comunali 2023 si terranno il 14 e 15 maggio in 103 comuni della regione Lombardia. Il turno di ballottaggio si terrà il 28 e 29 maggio. In Brianza 7 comuni chiamati alle urne.

Italiani (e brianzoli) ancora alle urne. A meno di un mese dalle elezioni regionali e a poco più di sei da quelle politiche, i cittadini di quasi 800 comuni italiani saranno chiamati a votare alle elezioni amministrative. La data individuata dal Ministero è quella del 14 e 15 maggio 2023, con il turno del ballottaggio previsto per il 28 e 29 maggio. In Lombardia al voto andranno 103 comuni – compresi due capoluoghi, Brescia a Sondrio – mentre in Brianza saranno 7 in tutto i paesi che dovranno scegliere il nuovo primo cittadino. Si tratta di Brugherio, Carate Brianza, Cogliate, Lazzate, Macherio, Nova Milanese e Seregno.

Il contesto

Piccoli comuni e grandi centri. Quello di maggio è un voto che riguarda relativamente pochi comuni – 7 su 55 – ma in uno scenario politico inedito. A livello nazionale la forza che traina la maggioranza è Fratelli d’Italia, il partito guidato da Giorgia Meloni che nel 2018, data delle ultime amministrative dei 7 comuni chiamate alle urne, costituiva la quota più esigua nelle coalizioni di centro-destra. Oggi gli equilibri di potere dimostrano che anche nel nostro territorio il vento è decisamente cambiato: ce lo ricordano le elezioni regionali che in Brianza, come per quasi tutta la Lombardia, hanno premiato FdI come primo partito, capace quindi di eleggere il maggior numero dei consiglieri regionali (in Brianza sono 2 sui 7 totali, ndr).

Se il centro-destra deve contenere le spinte dei tre partiti che lo rappresentano e che in qualche modo hanno avuto o hanno oggi un grande spazio di protagonismo nel nostro territorio, la sfida del centro-sinistra è duplice: da una parte confermare le amministrazioni che oggi governano i comuni chiamati al voto (4 su 7), dall’altra provare a sfruttare il vento di rinnovamento portato dalla neo segretario Elly Schlein, che proprio il 14 e 15 maggio affronterà per la prima volta il voto da leader dei dem.

Tra i comuni al voto quelli superiori ai 15 mila abitanti sono: Brugherio, Carate, Nova Milanese e Seregno. Qualora nessuno dei candidati raggiungesse il 50%+1 dei consensi si andrà al ballottaggio. A Macherio, Lazzate e Cogliate, invece, il turno è unico.

Sindaci uscenti: ecco chi proverà a fare altri 5 anni

Tra i sindaci che hanno fatto un solo mandato, c’è chi ha sciolto le riserve e chi sta ancora lavorando nel dietro le quinte. Alberto Rossi (centro-sinistra), borgomastro di Seregno, rientra nella prima categoria. “Ci sono. E sono pronto a candidarmi di nuovo come Sindaco di Seregno, per altri cinque anni di lavoro al servizio della Città” ha scritto sui suoi canali social il 17 gennaio scorso. Chi invece non si è ancora espresso pubblicamente è Fabrizio Pagani, sindaco uscente di Nova Milanese, anche lui del centro-sinistra. Salvo clamorosi colpi di scena però dovrebbe essere Pagani il candidato sindaco in grado di unire le forze della sinistra novese. Intanto ad uscire allo scoperto è stato nei giorni scorsi Andrea Romano,  professore da poco in pensione. Consigliere comunale capogruppo della lista civica “Noi con Andrea Romano”, ha annunciato di volersi ricandidare a sindaco di Nova Milanese per le nuove elezioni.

Tra le ricandidature di questo 14 e 15 maggio  dovrebbero esserci, salvo sorprese, anche Luca Veggian, sindaco di Carate Brianza e Andrea Basilico, primo cittadino di Cogliate. Entrambi provengono dalle fila del centro-destra e hanno fatto solo 5 anni da primi cittadini.

Brugherio, Macherio, Lazzate alla ricerca del sindaco

Situazione ben diversa per Brugherio, Macherio e Lazzate. Non sembra semplice la situazione brugherese, che con la fine dei 10 anni di governo Troiano chiude un cerchio. Secondo fonti del centro-sinistra brugherese sarebbero in corso in queste settimane riunioni di coalizione proprio per trovare il candidato sindaco erede di Troiano. Non semplice visto anche lo scossone delle elezioni regionali che vedeva nella città dell’est Brianza diverse candidature in campo, compresa quella di Troiano stesso e del segretario del PD Monza e Brianza Pietro Virtuani. A Lazzate, storico borgo leghista, non potrà più ricandidarsi la sindaca uscente Loredana Pizzi: nel comune dell’ovest Brianza la Lega resta il primo partito, ma il crescente successo di FdI potrebbe cambiare gli equilibri politici della città.

Situazione più chiara a Macherio: la vicesindaca Silvia Vitagliani è la candidata alle prossime elezioni comunali di Macherio come successore dell’attuale prima cittadina Mariarosa Redaelli.