Sciopero

Monza, per l’ambiente strade bloccate: i giovani di Fridays For Future fanno sentire la loro voce green fotogallery

Venerdì 3 Marzo i giovani monzesi sono scesi in piazza per chiedere, ancora una volta, azioni urgenti per fermare la crisi climatica. Hanno fatto sentire la loro voce contro l'indifferenza del governo, con la consapevolezza che la tutela dell’ambiente coincide con la tutela della nostra salute.

Friday For Future sciopero globale clima 3 marzo 2023 mb

Giovani in sciopero per l’ambiente. Si sono presentati a Monza per difendere un futuro sempre più minacciato dall’inquinamento. Il primo nemico sono le automobili, principale causa delle emissioni di CO2: gli studenti hanno deciso di bloccare le strade e di marciare a piedi per il centro della città. Per le vie musica, trombette e cartelloni hanno sostituito il rombo dei mezzi di trasporto, ma ancor più assordante è stato il coro generato dalle giovani voci dei protestanti: “le città diventano sempre più invivibili, con temperature estreme e stili di vita non consoni al benessere personale e collettivo”.

Altro loro obiettivo è quello di svegliare la classe politica che decide di ignorare o non affrontare il problema e dalla quale non si sentono rappresentati.

“Sono contenta che siamo riunisciti a organizzare uno sciopero – dichiara Giulia Gherardi, una delle partecipanti allo sciopero – perché vuol dire che le persone sono attive. Sottolineo che Monza è diventata la città satellite di Milano, ma nonostante questo scendiamo in piazza a Monza perché abbiamo delle rivendicazioni da fare sul nostro territorio. Siamo un movimento che fa politica dal basso e che fa un lavoro di cura della nostra città perché vogliamo viverla. Sarebbe più semplice andare a Milano, ma scegliamo di fare politica dal basso a Monza che è anche un comune ostile come mentalità”.

Articolo aggiornato il 27/04/2024, 16:29

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
commenta