Intercettazioni: ecco come si svolgono

24 marzo 2023 | 00:00
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Intercettazioni: ecco come si svolgono

I casi di cronaca parlano spesso d’intercettazioni, ma è normale chiedersi di cosa si tratta e come vengono svolte queste attività. Anche se a prima vista possono sembrare delle operazioni condotte da spie o reparti segreti, in realtà è bene sapere che le intercettazioni fanno parte delle normali operazioni svolte delle Forze dell’Ordine per scoprire illeciti, far rispettare la legge e per tutelare i cittadini.

In ogni caso, le intercettazionisono legali sono se sono autorizzate dalla magistratura e possono essere effettuate sono nel caso in cui si sia alle prese con i reati elencati dall’art. 266 c.p.p.

Intercettazioni ambientali: di cosa si tratta

Le attività d’intercettazione sono effettuate da personale autorizzato, come Polizia, Guardia di Finanza e Carabinieri, ad esempio, per controllare alcune situazioni che si ritiene siano lesive o illecite. L’attività d’intercettazione viene svolta ovviamente senza che i sorvegliati ne siano a conoscenza ed è finalizzata a carpire informazioni e comportamenti. Questo processo prevede l’utilizzo di strumentazioni tecniche specifiche.

Inoltre, si distinguono tre tipologie d’intercettazioni: quelle ambientali, telefoniche e telematiche, in base a come vengono svolte.

Intercettazioni ambientali

Le intercettazioni ambientali sono quelle che vengono svolte attraverso vari strumenti, dagli smartphone alle videocamere e sono finalizzate a capire cosa succede in ambienti privati, come l’abitazione o la macchina, ma in alcuni casi sono ammesse anche nei luoghi pubblici, sempre se la magistratura lo ritiene opportuno. Solitamente, un’intercettazione di questo tipo può durare circa 40 giorni, ma il giudice può disporre un ulteriore periodo di 20 giorni se lo ritiene opportuno per acquisire informazioni.

Tra le strumentazioni più utilizzate ci sono le microtelecamere, utili per ascoltare conversazioni e per registrare video, di dimensioni davvero ridotte così da poterle camuffare in vari oggetti per nasconderle alla vista. Molto diffuse sono anche le cimici spia per ascoltare a distanza, soprattutto quelle digitali che offrono un’elevata protezione dei dati grazie a un sistema di crittografia avanzata. É possibile acquistare anche cimici spia installate in oggetti di uso comune, così da semplificarne il posizionamento, oppure si possono nascondere nell’abitacolo dell’auto.

Intercettazioni telefoniche

In questo caso, le microspie vengono installate proprio sulla linea del telefono. Si tratta di un sistema collaudato, utilizzato anche prima dell’avvento dei cellulari, semplice e rapido da configurare. Le microspie telefoniche sono molto utili in quanto permettono di ascoltare le conversazioni quando si parla con un interlocutore, ma quando il telefono è in stand-by è possibile comunque sentire cosa dice nell’ambiente.

Intercettazioni telematiche

Come si intuisce dal nome, questo tipo d’intercettazione viene affidata a strumenti digitali che vengono installati sui dispositivi informatici. In questo caso, a essere intercettati, sono i pacchetti di dati che vengono scambiati sulla rete, sia a livello locale, sia sul web.

Una delle tecniche più utilizzate per le intercettazioni telefoniche si chiama sniffing e consiste nell’acquisire e controllare le informazioni scambiate tramite dei sistemi, come trojan o backdoor che vengono installate sui device elettronici. Si tratta, ovviamente, d’intrusioni che avvengono da remoto e che sono autorizzate dalla Giustizia in caso di sospetti o comportamenti illeciti.