Lissone e la ciclabile di via Pacinotti, un cantiere che si è trascinato per anni. Già ad aprile 2021 il Comune aveva dato come data di temine dei lavori ottobre dello stesso anno, ma poi tutto si è fermato. Adesso dopo due anni il cantiere si rimette in moto: la nuova conclusione ora è prevista entro quest’estate. La via dolce collegherà il quartiere ad ovest di Lissone con Vedano al Lambro.
Motivazioni dei ritardi e modifiche
L’avanzamento del cantiere è stato ostacolato da altri lavori di agenzie di reti sottovia e illuminazione pubblica. Le opere di completamento sono state posticipate a dopo la rimozione dei vecchi pali di pubblica illuminazione. I lampioni costeggiano la carreggiata e sono gestiti da E-Distribuzione.
Altro protagonista della vicenda è Autostrada Pedemontana Lombarda. La società ha già fatto gli atti di esproprio di alcune zone vicine alla via Pacinotti per la creazione del suo sistema viabilistico. Il cantiere dovrà di conseguenza lavorare aggirando le proprietà interessate.
Il progetto originale ha subito delle modifiche legate alla sicurezza di pedoni e ciclisti. Vedano ha richiesto la prosecuzione verso Sud sulla via Europa del percorso pedonale e ciclabile. Il costo previsto è di 23 mila euro. Lissone renderà più sicura l’area di uscita dei camion dalla ditta Brugola OEB: questi infatti sormontano in manovra un tratto di pista ciclabile.
I costi del cantiere e le tempistiche
Il funzionario del settore dei lavori pubblici, Dirk Cherchi, comunica che la somma totale di spesa è rimasta invariata: 250mila ero. Per l’avvio del cantiere tutto dipende dalla velocità dell’intervento di Enel nel rimuovere i pali dell’illuminazione. Si immagina un mese di cantiere per via Pacinotti e un mese e mezzo per via Europa.