Dopo lo stop alle famiglie arcobaleno l’associazione brianzola si prepara alla protesta

15 marzo 2023 | 14:33
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Dopo lo stop alle famiglie arcobaleno l’associazione brianzola si prepara alla protesta
Bandiera arcobaleno

“La Famiglia Arcobaleno non si tocca!”: con questo slogan Brianza Oltre l’Arcobaleno annuncia una mobilitazione sulle ultime decisioni del governo sul riconoscimento della prole di famiglie omogenitoriali.

“La Famiglia Arcobaleno non si tocca!”: con questo slogan Brianza Oltre l’Arcobaleno annuncia una mobilitazione sulle ultime decisioni del governo sul riconoscimento della prole di famiglie omogenitoriali. “Nelle ultime ventiquattro ore abbiamo assistito ad un vero e proprio editto contro l’amministrazione del Comune di Milano che, notoriamente, ha fatto da apripista nel riconoscimento delle Famiglie Arcobaleno. Oggi, inoltre, la commissione “affari europei” del Senato della Repubblica ha bocciato la richiesta della Commissione Europea nell’approvazione del “certificato di filiazione europeo” che avrebbe concesso a tutti i minori della Comunità Europea il riconoscimento dei genitori, famiglie arcobaleno incluse” spiega Oscar Alfonso Innaurato, Vicepresidente di Brianza oltre l’arcobaleno. 
Le famiglie arcobaleno hanno ovviamente reagito molto male alle decisioni prese nei loro confronti, sostenendo a viva voce di “mettere giù le mani dai loro figli”.
“Alla luce di questa deriva oggettivamente discriminatoria e anticostituzionale chiediamo a chiunque di sollecitare la prima carica comunale a prendere le distanze da queste scelte fondamentaliste, anche con atti di disobbedienza civile. Attualmente solo i Primi Cittadini possono riconoscere la prole di coppie omogenitoriali, a loro discrezione e, secondo la loro indicazione politica, dato il vuoto legislativo presente in Italia. Auspichiamo che in tutte le piazze italiane si organizzino manifestazioni a sostegno della comunità arcobaleno, come il 18 marzo a Milano”.
L’associazione LGTBQ+ invita i brianzoli a scrivere ai propri sindaci ed unirsi così al loro accorato appello.