Un corner made in Carcere al ristorante Dù Cesari a Lissone
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Al ristorante di via Gramsci 44 si trova quella cucina romana che non ti aspetti, grazie allo chef Danilo Pelliccia.
Ha aperto da soli tre mesi ma si sta già distinguendo in Brianza per le specialità proposte, ma anche per le iniziative, come il corner di prodotti realizzati dalle donne in carcere. Al ristorante Dù Cesari a Lissone si trova quella cucina romana che non ti aspetti, lo chef Danilo Pelliccia dopo aver conquistato Torino con la veracità culinaria della sua terra, ha deciso di aprire a due passi da Milano.
In via Gramsci 44 a Lissone la romanità è una faccenda di atmosfera, con quel tanto di kitsch ben dosato nell’arredamento, negli stornelli romani che accompagnano le cene del giovedì. Di materie prime ricercate, a volte rare e salvate dall’oblio. Di un menu dove ogni singola voce, anche solo un semplice contorno, ha anima e personalità autonome. Di ricette sapide, deliziose, originali, semplici ed elaborate, raffinate e ruspanti, servite in porzioni “monstre”, desuete per i nostri stomaci cittadini avviliti da troppo finger food e pessimi apericena.
A tutto questo, si aggiunge quella forma d’arte, in gran parte innata, che si chiama Accoglienza, l’ingrediente segreto talmente palese da rendere così unica l’esperienza nel ristorante di Danilo. Il consiglio è quello di arrivare affamati: le porzioni sono imperiali – come già detto – e, un pasto completo, dall’antipasto al dolce richiede una certa preparazione. Affidatevi al servizio e alla cortesia del personale con un “fai tu”. Lasciatevi servire e coccolare.
L’INIZIATIVA – CORNER MADE IN CARCERE
Osservate all’ingresso il corner Made in Carcere inaugurato da Luciana Delle Donne lo scorso 28 febbraio. Un angolo di prodotti utili e futili, colorati e preziosi perché realizzati in diverse carceri del sud Italia da detenute alle quali l’ONLUS Officina Creativa offre una seconda possibilità. Lo chef è Ambassador di Made in Carcere dal 2018 e dopo l’inaugurazione del corner a Torino – viale Regina Margherita 252 – ha tenuto molto ad aprire un nuovo spazio anche a Lissione. Insomma, la generosità è la cifra identitaria di Danilo Pelliccia.