Monza: una via per Aurelia Josz, fondatrice della prima scuola agraria femminile in Italia

E’ la proposta della consigliera comunale Giulia Bonetti, che ha presentato una mozione in consiglio. A Monza sono solo 24 le strade intitolate alle donne.
Monza. Se il suo nome adesso non vi dice niente prendete carta e penna. Sì, perchè Aurelia Josz, merita di essere ricordata per tante ragioni: educatrice e scrittrice italiana vissuta a cavallo tra Otto e Novecento, fu una donna innovatrice e fondò la prima scuola agraria femminile in Italia. A ricordarla oggi, nel 2023, nel nostro territorio potrebbe essere anche una via: a proporre l’intitolazione della strada che porta alla Scuola Agraria dentro il Parco di Monza (attualmente Cavriga 3) è la consigliera comunale Giulia Bonetti (PD) che questa settimana ha presentato una mozione con la richiesta al Sindaco e alla giunta che ha trovato il via libera da parte di tutti i componenti della maggioranza.
Chi era Aurelia Josz
Nata a Firenze nel 1869, fu maestra elementare prima nella sua città e poi a Milano, portando in aula nuove metodologie didattiche per catturare l’attenzione delle sue scolare. Alla fine del secolo si trasferì definitivamente a Milano e all’inizio del Novecento inaugurò lì la prima Scuola pratica agricola femminile in Italia, ideata per una trentina di orfane, tra i 13 e i 15 anni, che si trovavano nell’orfanotrofio delle Stelline, in corso Magenta (oggi Palazzo delle Stelline). A Monza è attribuita a lei la fondazione della scuola di Agraria del Parco. Nel 1944 fu arrestata perché di origine ebraica e deportata prima al Campo di Fossoli, in Emilia-Romagna, poi al Campo di concentramento di Auschwitz, dove fu uccisa il giorno dopo l’arrivo.
Bonetti: “Solo 24 vie a Monza sono intitolate a figure femminili”
In concomitanza con la Giornata Internazionale della donna, che si tiene oggi 8 marzo, la consiglierà comunale di Monza Giulia Bonetti sottolinea come anche nella toponomastica il gap tra personaggi maschili e femminili sia molto forte. A Monza le vie intitolate alle donne sono solo 24, contro le centinaia intitolate a uomini. Secondo la consigliera l’intitolazione a Aurelia Josz sarebbe un segnale importante sui temi della parità. “L’intitolazione – chiosa Bonetti- sarebbe profondamente pertinente in quanto Aurelia Josz ha fondato la prima scuola agraria nel 1902 e l’attuale Scuola segue il metodo pedagogico-educativo innovativo promosso, brevettato e testato dalla Josz. A lei è stata intestata la fondazione dell’attuale Scuola monzese, una targa al primo piano della stessa lo ricorda”.