Monza: una via per Aurelia Josz, fondatrice della prima scuola agraria femminile in Italia

8 marzo 2023 | 15:02
Share0
Monza: una via per Aurelia Josz, fondatrice della prima scuola agraria femminile in Italia
La consigliera comunale di Monza Giulia Bonetti

E’ la proposta della consigliera comunale Giulia Bonetti, che ha presentato una mozione in consiglio. A Monza sono solo 24 le strade intitolate alle donne.

Monza. Se il suo nome adesso non vi dice niente prendete carta e penna. Sì, perchè Aurelia Josz, merita di essere ricordata per tante ragioni: educatrice e scrittrice italiana vissuta a cavallo tra Otto e Novecento, fu una donna innovatrice e fondò la prima scuola agraria femminile in Italia. A ricordarla oggi, nel 2023, nel nostro territorio potrebbe essere anche una via: a proporre l’intitolazione della strada che porta alla Scuola Agraria dentro il Parco di Monza (attualmente Cavriga 3) è la consigliera comunale Giulia Bonetti (PD) che questa settimana ha presentato una mozione con la richiesta al Sindaco e alla giunta che ha trovato il via libera da parte di tutti i componenti della maggioranza.

Chi era Aurelia Josz

Nata a Firenze nel 1869, fu maestra elementare prima nella sua città e poi a Milano, portando in aula nuove metodologie didattiche per catturare l’attenzione delle sue scolare. Alla fine del secolo si trasferì definitivamente a Milano e all’inizio del Novecento inaugurò lì la prima Scuola pratica agricola femminile in Italia, ideata per una trentina di orfane, tra i 13 e i 15 anni, che si trovavano nell’orfanotrofio delle Stelline, in corso Magenta (oggi Palazzo delle Stelline).  A Monza è attribuita a lei la fondazione della scuola di Agraria del Parco. Nel 1944 fu arrestata perché di origine ebraica e deportata prima al Campo di Fossoli, in Emilia-Romagna, poi al Campo di concentramento di Auschwitz, dove fu uccisa il giorno dopo l’arrivo.

Bonetti: “Solo 24 vie a Monza sono intitolate a figure femminili”

In concomitanza con la Giornata Internazionale della donna, che si tiene oggi 8 marzo, la consiglierà comunale di Monza Giulia Bonetti sottolinea come anche nella toponomastica il gap tra personaggi maschili e femminili sia molto forte. A Monza le vie intitolate alle donne sono solo 24, contro le centinaia intitolate a uomini. Secondo la consigliera l’intitolazione a Aurelia Josz sarebbe un segnale importante sui temi della parità. “L’intitolazione – chiosa Bonetti- sarebbe profondamente pertinente in quanto Aurelia Josz ha fondato la prima scuola agraria nel 1902 e l’attuale Scuola segue il metodo pedagogico-educativo innovativo promosso, brevettato e testato dalla Josz. A lei è stata intestata la fondazione dell’attuale Scuola monzese, una targa al primo piano della stessa lo ricorda”.